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Roma, 22 settembre – Lunedì prossimo, 25 settembre, prenderà il via la Summer Schoolorganizzata da Cgil e Università di Bologna “Lavoro e Legalità”, edizione titolata “Il caporalato come forma di intermediazione illecita finalizzata allo sfruttamento“. I corsi si terranno fino al 29 settembre presso il Complesso Belmeloro dell’Università di Bologna (via Belmeloro, 14).
Obiettivo della Summer School è quello di far acquisire conoscenze giuridiche e applicative in merito alla legge sul caporalato recentemente varata dal Parlamento dopo l’ampia mobilitazione della Cgil e delle sue categorie maggiormente coinvolte, come la Flai Cgil. I lavori, diretti dalla professoressa Stefania Pellegrini, inizieranno con un excursus storico e termineranno con una serie di testimonianze di lavoratori, sindacalisti e giornalisti.
“La nostra intenzione – dichiara il segretario confederale della Cgil Giuseppe Massafra – è di far conoscere e di implementare una legge importante, che può dare un contributo significativo e fondamentale alla lotta per la legalità contro le mafie e per la dignità del lavoro”. “Inoltre – sottolinea – siamo convinti che la costruzione di percorsi di alta formazione possa contribuire a dare un valore aggiunto e a qualificare gli strumenti necessari per le nostre battaglie”. 
Per il segretario confederale “il fatto che alla Summer School, oltre a molti studenti, si siano iscritte decine e decine di sindacalisti, provenienti da tante strutture territoriali e di categoria, è la dimostrazione di quanto la Cgil abbia a cuore questo lavoro”. Massafra conclude sottolineando che “la collaborazione con l’Università di Bologna è per noi un valore aggiunto al quale vogliamo dare continuità”.

bocchetti