“Direttó, ma non scrivete niente di politica maddalonese?”
In effetti molte volte siamo stati contattati affinché potessimo scrivere del fantastico mondo della politica maddalonese che pullula di menti eccellenti che saranno impegnate per la prossima tornata elettorale.
Dobbiamo scrivere del nulla?
Vabbè, proviamoci ma non è che all’ombra delle due torri gli “Andreottiani” nostrani stiano facendo ferro e fuoco per la costruzione di un progetto politico-amministrativo che possa entusiasmare i maddalonesi.
Al momento c’è un candidato, Andrea De Filippo.
Sindaco “martorizzato” dallo scioglimento prematuro del consiglio comunale, quello durato il tempo di una seduta consiliare prima delle ormai note 13 firme che hanno permesso l’insediamento del nuovo Commissario Prefettizio.
De Filippo ha fin da subito iniziato la sua campagna elettorale e la frase dopo poche ore dalla fine della sua brevissima sindacatura “cacceremo via i mercanti dal tempio”, probabilmente, caratterizzerà la sua “mission possible” e, al momento, la strada sembra spianata.
De Filippo VS…? Boh.
Il PD continua a farsi del male con risse e non risse, congressi e segreterie. A tal proposito, il fatto che tutti vogliono il congresso, dal nostro umile punto di vista, costituisce un segnale allarmante per lo stesso congresso, invocato manco fosse la soluzione alla fame nel mondo.
Un dato dovrebbe essere chiaro, il Commissario della sezione locale, l’onorevole Pina Picierno vuole che il PD maddalonese abbia una segreteria perché come si dice dalle nostre parti “Giorgio se ne vò jì e ‘o vescovo n’ ‘o vò caccià”…
Il M5S maddalonese lavora duro ma perseverano con gli errori di comunicazione. Fanno, fanno…. Ma nessuno sa. Servirebbero i comunicati stampa ai fini della pubblicazione delle idee messe in cantiere dai pentastellati che, probabilmente ma non sicuramente, proporranno di nuovo Giulio Carfora come candidato sindaco.
Nei giorni scorsi Luigi Bove ha ufficializzato l’organigramma di Cambiamo Insieme e Nazionalisti Italiani con Salvatore De Rosa responsabile del movimento politico che ha raccolto più consensi tra le liste in appoggio a Bove e Nicola Tagliafierro responsabile del movimento “patriottico”.
Tutto sommato, nonostante tutto questo, Andrea De Filippo sta giocando in un campo vuoto e, ad oggi, sembrerebbe nettamente in vantaggio su tutti…. O sul nulla?
Vedremo…