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MADDALONI- Oggi ricorre il ventinovesimo anniversario del sacrificio di Paolo Borsellino, magistrato siciliano ucciso a Palermo per mano della mafia, preceduto due mesi prima dall’attentato al giudice Giovanni Falcone. Nelle stragi di Via d’Amelio e Capaci persero la vita anche la moglie del giudice Falcone e otto giovani delle Forze dell′Ordine, componenti le loro scorte, tra cui Emanuela Loi, primo agente di scorta donna caduto nella lotta alla mafia. 

Come gruppo politico crediamo sia necessario affiancare all’azione della magistratura e delle forze dell’ordine una forte iniziativa culturale e politica a tutti i livelli per diffondere la cultura della legalità e della trasparenza nell’amministrazione. Anche l’ANCI ha più volte espresso il proprio impegno nella lotta alle mafie con iniziative promosse sull’intero territorio nazionale.

Abbiamo deciso di proporre un atto concreto, dall’alto valore simbolico, come l’intitolazione di una via o di uno spazio pubblico della nostra città, ai giudici Paolo Borsellino e Giovanni Falcone perché siamo convinti che sia nostro dovere avere memoria del loro sacrificio e  trasmettere ai giovani un messaggio di legalità e onestà, promuovendo azioni ed iniziative che difendano il valore della libertà, di civile convivenza e di giustizia sociale e che contrastino ogni forma di sopruso, abuso e collusione tipica delle criminalità organizzata.

In tutta Italia sono stati dedicati numerosi spazi pubblici alle figure dei due magistrati. Maddaloni non ha ancora opportunamente ricordato con segno tangibile di duratura memoria, l′alto sacrificio e gli esempi valorosi offerti dai magistrati Paolo Borsellino e Giovanni Falcone, nonché da Francesca Morvillo e dagli agenti della scorta, periti nel pieno esercizio del loro dovere e in difesa della società in cui viviamo.Abbiamo proposto di intitolare ai giudici Paolo Borsellino e Giovanni Falcone il centro polivalente ex macello di Via Napoli già destinato ad opere giovanili e sociali e in subordine intitolare una strada, una piazza o un parco della nostra città ad esempi di legalità e del più nobile dovere civico.

Auspichiamo che questa nostra proposta venga accolta e condivisa dall’assemblea comunale. Rendere omaggio ai giudici Falcone e Borsellino è un dovere sociale.

I consiglieri comunali

Gaetana Crisci

Alessandra Vigliotti

Aniello Amoroso

Redazione