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Richiamo alla realtà e invito ad abbassare i toni. Il commissario straordinario ancora testimone di realismo, rispetto dei ruoli e di serena fiducia

MADDALONI- Che Felicio De Luca abbia i nervi d’acciaio e che la sappia lunga i materia di diritto fallimentare lo abbiamo sperimentato in questi lunghi anni. Aggiungiamo che De Luca ha le mani di amianto nel senso che è a suo agio a maneggiare argomento infuocati. Non è un dono di natura ma il frutto della competenza, esperienza, buon senso e senso della realtà. Così, oggi di buon ora, ancora una volta il buon De Luca è stato costretto a informare, correggere la rotta, documentare e spiegare quello che sta per accadere al Villaggio dei ragazzi. Fatti documentati scissi dalle aspettative sul futuro della della Fondazione Villaggio dei Ragazzi “don Salvatore d’Angelo” al quale comunque si sta lavorando. Così, è stato costretto (come è accaduto in occasione di improvvidi annunci, non fondati, di finanziamenti extra della Regione) ad informare che “la Sezione Fallimentare del  Tribunale di Santa Maria Capua Vetere – ufficio ricorsi e procedure minori  –  ha emesso, in data 30 luglio, il decreto relativo alla fissazione dell’udienza di omologa del Concordato preventivo in continuità aziendale “Villaggio dei Ragazzi”: la data è il 22.09.2021”. Nè una riga in più e nè un commento in meno. C’è l’udienza che rappresenta un altro passo in avanti. Tutto qui: punto e basta. Felicio De Luca è uomo delle istituzioni, esperto di diritto e alieno dalle tifoserie di paese che tanto male poi alla fine producono. Nella sua dichiarazione c’è tutto il senso del suo lavoro e della realtà vera che vive l’ente di piazza Matteotti. Si parla di quello che che è certo, di quello che potrebbe auspicabilmente succedere (rigorosamente al condizionale) e di un dato inconfutabile con riferimento a quanti, nella diversità dei ruoli, sono al fianco della fondazione. Il De Luca pensiero è chiaro e inappellabile come una sentenza definitiva: “E’ stato messo un ulteriore tassello al processo di chiusura di una crisi che oramai da molto tempo incide sulla gestione dell’Ente. L’omologaqualora decretata, rappresenterebbe un risultato straordinario i cui meriti vanno certamente ai dipendenti, al Presidente della Regione De Luca, all’Assessore Fortini, al Consigliere del Presidente Graziano, al Sindaco di Maddaloni e a tutti coloro che hanno sempre creduto in un percorso difficile ma possibileAspettiamo fiduciosi il prossimo 22 settembre, certi che tutto si concluda positivamente”.

Redazione