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Una gara di solidarietà iniziata da pochi giorni ma che ha subito fatto breccia nel cuore della gente. Una piccolissima luce di speranza in fondo al tunnel della disperazione, quella piombata improvvisamente in oltre cinquanta famiglie all’indomani del devastante incendio che ha colpito la CIDA di San Marco Evangelista lo scorso 26 luglio (LEGGI QUI IL NOSTRO SERVIZIO). Una notizia che ha fatto il giro delle cronache nazionali e che ha letteralmente mandato in fumo un autentico gioiellino di modernità ed efficienza nella produzione di cialde da caffè (LEGGI QUI IL NOSTRO SERVIZIO). Al netto delle preoccupazioni per il danno ambientale provocato dal vasto incendio, negli ultimi giorni le attenzioni principali sono state tutte per i lavoratori della CIDA, una piccola grande famiglia capace di raggiungere importanti risultati nel settore e trovatasi inaspettatamente a fare i conti con il dramma occupazionale in un territorio già martoriato dall’eterna crisi del lavoro sulla quale pendono ancora i numeri impietosi del COVID.

Così attraverso la piattaforma GO FOUND ME è iniziata la sfida più difficile ma allo stesso tempo più affascinante. UN CAFFE’ PER RIPARTIRE è il nome dell’iniziativa creata dai soci Marco di Maggio e Daniele De Simone che, attraverso il sostegno della “rete”, cerca di sensibilizzare quante più persone possibili per poter ridare un senso a tutti i sogni rasi al suolo dalla crudeltà delle fiamme. Un’iniziativa nata per riportare in vita un un sogno e ricominciare quanto prima da dove si era arrivati, ovvero ad essere una delle più apprezzati ed importanti aziende per conto terzi di torrefazione del Mezzogiorno. Nei primi giorni di raccolta fondi sono stati tanti gesti di incoraggiamento arrivati da piccole donazioni di gente comune fino al sostegno di piccoli imprenditori, società amiche e la gradita sorpresa di vedere anche il difensore del Napoli, Faouzi Ghoulam, tra coloro che hanno aderito all’iniziativa con un gesto davvero importante. UN CAFFE’ PER RIPARTIRE non è certo un nome casuale: basta davvero rinunciare al costo di un caffè per dare un forte segno di fiducia a questa fabbrica-gioiello del casertano che in poche ore ha visto sogni e sacrifici svanire tra le fiamme. L’appello, agli amici e ai lettori di GIORNALE NEWS è di poter dare almeno uno sguardo all’iniziativa solidale della CIDA (CLICCARE QUI PER ACCEDERE ALLA RACCOLTA FONDI)

Vincenzo Lombardi