MADDALONI- Si faccia luce sulle contestazioni. Sulle richieste di rimborso e le obiezioni sollevate dai gestori sull’ordinanza di rimozione di circa 146 cartelloni pubblicitari considerata «generica; senza identificazione dell’ubicazione degli impianti, dei titolari e della natura di infrazione contestata». E ora rilanciano poiché «sono state manomesse installazioni su aree private in linea con i criteri di sicurezza e dotati anche di contratti per l’erogazione di energia elettrica». Il consigliere comunale Angelo Tenneriello (Maddaloni Positiva) chiede chiarezza. E per questo protocolla una interrogazione che riportiamo integralmente e che tocca tutti i punti controversi.
All’Assessore al Bilancio, Finanze, Tributi, Contenzioso ed Affari Legali
Al Presidente del Consiglio Comunale
Comune di Maddaloni
LORO SEDI
Oggetto: Interrogazione a risposta scritta edorale avente ad oggetto la rimozione degli impianti pubblicitari abusivi insistenti nel territorio comunale.
Il sottoscrittodott. Angelo Tenneriello, capogruppo di Maddaloni Positiva, presenta la seguente INTERROGAZIONE.
VISTO
– “Nuovo Codice della Strada“, decreto legislativo 30 aprile 1992 n. 285 e successive modificazioni;
– Regolamento di esecuzione e di attuazione del nuovo Codice della strada – Decreto del Presidente dellaRepubblica 16 dicembre 1992, n. 495 (in Suppl. ord. alla Gazz. Uff., 28 dicembre 1992, n. 303) esuccessive modificazioni;
– il “Regolamento comunale per la disciplina della pubblicità e delle affissioni e per l’applicazione dell’imposta sulla pubblicità e del diritto sulle pubbliche affissioni” approvato in data in data 12.09.2019 il Consiglio Comunale di Maddaloni, con delibera C.C. n. 40/2019;
– il “Regolamento comunale del nuovo canone patrimoniale di concessione, autorizzazione od esposizione pubblicitaria” approvato con deliberazione del C.C. n. 4 del 27.05.2021;
PREMESSO CHE
– le strade del Comune di Maddaloni sono invase da cartellonistica pubblicitaria irregolare soprattutto nei tratti di strade che collegano il centro alle arterie extraurbane periferiche;
– la cartellonistica stradale è invasiva, degradante per il paesaggio e l’ambiente e, per la maggior parte dei cartelli pubblicitari lungo le nostre strade, abusiva;
– il principale riferimento normativo a cui fa capo la pubblicità collocata sulle arterie stradali e sulle fasce di pertinenza è l’articolo 23 del Codice della Strada, nonché le relative norme previste dal Regolamento di esecuzione; infatti lungo le strade o in vista di esse è vietato collocare insegne, cartelli, manifesti, impianti di pubblicità o propaganda, segni orizzontali reclamistici, sorgenti luminose, visibili dai veicoli transitanti sulle strade che per dimensioni, forma, colori, disegno e ubicazione possano:
* ingenerare confusione con la segnaletica stradale;
* rendere difficile la comprensione;
* ridurne la visibilità o l’efficacia;
* arrecare disturbo visivo agli utenti della strada;
* distrarre l’attenzione degli utenti con conseguente pericolo per la sicurezza della circolazione.
– dall’entrata in vigore del Codice della Strada, con annesso regolamento di attuazione, e fino all’approvazione del regolamento comunale, il Comune di Maddaloni ha tollerato il fenomeno dell’abusivismo e dell’irregolarità in materia di disciplina della pubblicità e degli impianti di affissione;
– con provvedimento prot. n. 15990/2021 del 18.06.2021 Il Responsabile dell’Ufficio delle entrate del Comune di Maddaloni, ai sensi dell’art. 23 co. 13 bis DPR n. 495 del 16.12.1992 e ss.mm.ii. ordinava la rimozione degli impianti pubblicitari abusivi;
– il comune, in forza della predetta ordinanza e della determina n. 616 del 10.11.2020 affidava al concessionario Sogert il servizio di rimozione delle predette installazioni abusive, con oneri a carico dei proprietari/gestori;
– l’art. 6 del Regolamento sulla pubblicità, approvato in data in data 12.09.2019 il Consiglio Comunale di Maddaloni, con delibera C.C. n. 40/2019, al comma III, prescrive che gli impianti e i mezzi pubblicitari non autorizzati preventivamente od installati in violazione di legge debbano essere rimossi, qualora non possano essere sanati;
– la giurisprudenza amministrativa e civile, chiamata a pronunciarsi su fattispecie simili, si è determinata nel senso di ritenere ammissibile la sanatoria degli impianti pubblicitari non autorizzati preventivamente a causa dell’assenza di piano della pubblicità e regolamento comunale di disciplina di settore, purché e solo laddove installati conformemente al codice della strada ed al regolamento di attuazione;
– appare opportuno contemperare le esigenze delle parti in gioco, in particolare di tutti gli interessi, pubblici e privati che insistono sul territorio comunale, così da orientare l’agire amministrativo a criteri di efficacia, efficienza, buon andamento, legalità e ragionevolezza;
Tutto quanto premessoil sottoscritto
CHIEDE
All’assessore
- Di sapere senelle fasi preliminari e nelle fasi esecutive della rimozione forzata dei tabelloni pubblicitari, considerati irregolari, sono state applicatetutte le procedure previste per legge;
- Di sapere se gli impianti presenti sul territorio comunale, considerati abusivi per carenza o mancato rinnovo del provvedimento autorizzatorio, alla luce dell’approvazione del regolamento comunale n. 40/2019 e laddove consentiti, possano godere del beneficio della regolarizzazione, consistente nella richiesta di autorizzazione in sanatoria;
- Di sapere quali siano le intenzioni future dell’Amministrazione Comunale circa la gestione amministrativa e logistica dei tabelloni pubblicitari e quali saranno i criteri di scelta delle società autorizzate ad impiantare tabelloni pubblicitari sul territorio comunale;
- Di sapere se è veritiera la notizia riportata dal Mattino in data 30/07/2021 circa una richiesta di 40 mila euro dei titolari di concessione degli impianti pubblicitari , regolarmente concessi dall’Ufficio Tecnico comunale, ma rimosse e che non si considerano abusivi per “rimozione irregolare e ingiustificata nonché danno commerciale per imposta mancanza di rispetto di campagne pubblicitarie nazionali, pianificate pagate ed interrotte “ .
Maddaloni, 08/08/2021
Il Consigliere Comunale
Dott. Angelo Tenneriello