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A Tavoli Prefettura far partecipare anche presidenti Municipalità Napoli

“Da qui e per il futuro la sfida vincente è rappresentata dalla collaborazione istituzionale. Il contrasto alla criminalità organizzata deve essere promosso dallo Stato, senza divisioni. Insieme le Istituzioni, ognuna con le sue competenze, la scuola, le famiglie, le realtà religiose. Il fronte deve essere unito e compatto.

Si vince con la collaborazione istituzionale e con una intelligente e costruttiva contaminazione di esperienze, di iniziative, di storie”. Così Carmine Mocerino, presidente della Commissione speciale Anti camorra e beni confiscati della Campania, a Roma alla giornata di studio promossa dalla Commissione parlamentare d’inchiesta presieduta da Rosy Bondi. Nella giornata sono interventi, fra gli altri, i presidenti di Regione Maroni, Zingaretti, Oliviero, Toti ed Emiliano. I rappresentanti dei Consigli regionali delle diverse Regioni del Paese.

Il Presidente Mocerino ha, su proposta del Presidente Bindi, chiuso la sessione dedicata ai presidenti delle Commissioni regionali. 

Il Presidente Mocerino, prima di consegnare alcune idee, ha ricordato il lavoro della magistratura e delle Forze di Polizia, e la leale e preziosa collaborazione con la Fondazione Polis e Libera.

“È evidente – ha sottolineato Mocerino dopo aver elencato le buone pratiche messe in campo in Campania – che si può e si deve fare sempre qualcosa in più. Dalle realtà del territorio arrivano sempre nuovi stimoli ed in Commissione abbiamo avviato un nuovo percorso. La l.r. 7 del 2012, che disciplina l’utilizzo e la valorizzazione dei Beni confiscati, ha bisogno di una rivisitazione che consenta di sperimentare nuovi strumenti. Ci concentreremo, con più determinazione, nella fase successiva alla confisca dei Beni ed alla loro assegnazione.

Nella parte finale Mocerino, nel ringraziare i colleghi ed il Presidente Bindi, ha consegnato alcune proposte. 

“La Commissione, che lavora con serietà ed oltre gli steccati politici su questa materia, intende essere sempre allineata ai tempi, pronta a governare i cambiamenti e ad essere innovativa. E’ con questo spirito che ha inteso avviare – ha ricordato – una campagna di ascolto sull’intero territorio regionale. Alle audizioni in Consiglio facciamo seguire una intensa attività nei Comuni, da quelli più piccoli a quelli più grandi, e nelle Municipalità”.

“Nella Città di Napoli il ruolo delle singole Municipalità è infatti preziosissimo.

Esse rappresentano delle sentinelle sul territorio, Enti di prossimità vicini ai cittadini.

Questo mi induce allora a formulare un invito alla Presidente Bindi.  Un intervento della Commissione parlamentare potrebbe favorire l’idea di coinvolgere i Presidenti delle Municipalità nei tavoli per l’ordine e la sicurezza convocati presso le Prefetture”.

Mocerino ha poi concluso con una idea/provocazione.

“La Campania è una Regione fantastica, con vivacissime realtà, con giovani volenterosi e con imprese sane. Le Istituzioni hanno il dovere di creare le migliori condizioni affinché i talenti possano operare, affinché le imprese sane possano essere competitive nel tessuto nazionale.

Ci sono storie significative, coraggiose, buone pratiche che vanno raccontate.

Perché esse rappresentano gli esempi dai quali ripartire, le rivincite dello Stato.

La grande stampa, le tv, soprattutto le grandi produzioni cinematografiche potrebbero darci una mano. Ci sono realtà che, in maniera legittima ci mancherebbe, hanno ricavato grandi profitti da alcune serie televisive. Hanno, nessuno lo vuole impedire, raccontato i drammi, i luoghi. Hanno costruito o aiutato a costruire brands negativi.

Chi ha tratto benefici, chi ha guadagnato su queste operazioni, potrebbe dare un contributo alla rivincita. Insieme – ha concluso Mocerino – si potrebbe chiedere la costituzione di un fondo destinato ad un concorso di idee finalizzato alla selezione di progettualità per la valorizzazione dei Beni confiscati.

Si potrebbe sostenere il racconto della migliore storia, della più impertinente, coraggiosa, audace attività di riutilizzo. Vinciamo, e concludo davvero, se consegniamo buoni esempi”. 

bocchetti