VALLE DI MADDALONI-«Bosco off limits»: porte chiuse alle comitive e soprattutto strade interdette all’ingresso dei veicoli. Tre incendi, in meno di 10 giorni, minacciano pure il bosco rigoglioso che circonda i camminamenti dell’Acquedotto Carolino che alimenta la cascata della Reggia di Caserta. Ritornano le sbarre agli accessi: il sito tutelato dall’Unesco, dopo la battaglia contro le discariche, rischia di essere oltraggiato anche dai roghi. Pertanto, mano pesante e accuse durissime del sindaco Francesco Buzzo: «Basta con la menzogna dell’autocombustione. Ogni anno, sempre negli stessi punti e pure ai medesimi orari, addirittura dopo il tramonto, scattano le fiamme sul Monte Longano. Questa coincidenze oltremodo strane vanno denunciate per quelle che sono: atti dolosi volontari». Quindi porte chiuse: interdetti gli accessi dal lato Maddaloni-Valle di Maddaloni. Chiuso anche il varco diametralmente opposto nel comune di Sant’Agata dei Goti. Completata nei giorni scorsi la pulizia integrale del sottobosco (con rimozione anche di rifiuti speciali ) e di tutti i percorsi del jogging mattutino. Ma l’emergenza resta. Occhi puntati e non solo su quello che accade nei limitrofi campi privati. «Ci sono atti formali di diffida –conclude Buzzo-verso qualsiasi azione di accensione o combustione presso i confinanti terreni privati. Stiamo monitorando le segnalazioni di incedi che sarebbero partiti dai terreni circostanti».