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CASERTA – Militari appartenenti alla Stazione Carabinieri Forestale di Caserta, nel corso di un servizio di prevenzione e repressone degli incendi boschivi in agro del comune di Caserta, si sono portati alla frazione “Casola”, più precisamente alla località denominata “Ciesco”, al fine di raggiungere un’area boscata che negli anni scorsi era stata interessata da incendi. 

Nel percorrere a piedi un sentiero sterrato all’interno del bosco, hanno notato uno stretto passaggio che si inoltrava all’interno della folta vegetazione. Seguendo detto varco, tra rovi e vegetazione spontanea, dopo circa 200 metri i predetti militari hanno raggiunto una piccola radura, della estensione di circa dieci metri quadrati, ricavata tra la folta boscaglia tramite il taglio e la pulizia della vegetazione presente in loco, dove è stata rinvenuta al suo interno una piccola piantagione di canapa indiana composta da n. 5 piante aventi un’altezza media di cm. 120 circa ognuna. 

Su di un lato, poggiati vicino al tronco di una pianta, sono stati rinvenuti anche alcuni attrezzi (una zappa ed una roncola) utilizzati per le operazioni di pulizia della radura e la successiva messa a dimora delle piante di canapa indiana.

Le piante di canapa indiana sono risultate in pieno stato vegetativo ed il terreno sottostante, risultava inumidito, segno tangibile che le stesse erano state innaffiate regolarmente. 

Al fine di evitare il protrarsi della situazione illecita, i predetti militari, dopo aver provveduto ad estirpare le piante di canapa indiana, hanno proceduto al loro sequestro preventivo, così anche per gli attrezzi rinvenuti in sito.

Sono in corso indagini per tentare di risalire alla grave condotta delittuosa finalizzata all’illecita coltivazione di canapa indiana posta in essere per ricavare sostanze stupefacenti. 

Redazione On Line