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Dopo una settimana di pausa ritorniamo con un bel po’ di cose da dire che ne sono successe!

La più grossa è ad Arienzo.

Qualche giorno fa, il consigliere regionale dei Verdi – Francesco Emilio Borrelli  – è venuto nel piccolo comune della Valle di Suessola, sollecitato dall’esponente locale dei Verdi, Andrea Falco, per la questione del taglio dei Pini, voluto dall’amministrazione in carica, che riprende una politica delle precedenti. Tutto è consultabile sulle rispettive pagine Fb. C’è stato anche un incontro con il sindaco Giuseppe Guida

E pensare che quando Giuseppe Guida era candidato a sindaco per la lista Arienzo Bene Comune il no al taglio dei pini era il primo punto del programma elettorale.

Al netto della questione Pini, che ha diviso la cittadinanza in favorevoli e contrari, non c’è piaciuto l’utilizzo a nostro avviso strumentale che il consigliere regionale ha fatto del video, che ha montato inserendo al suo interno un “augurio” sgradevole del sindaco verso l’attivista, una questione però che riguardava i due su questione non inerente ai pini di Corso Europa. Certo, a nostro sentire, il sindaco ha commesso un errore, pure grave.

Borrelli, tra l’altro, potrebbe spiegare agli elettori come mai Falco non fu candidato con i Verdi proprio alle ultime consultazioni regionali, visto che, nel video ne esalta l’attivismo.

Cittadini arienzani divisi non solo sulla questione Pini, ma pure sulla questione calcio, con due squadre che sono in atto di formazione, una di ispirazione diciamo così comunale e un’altra della vecchia cordata del calcio arienzano autodefinitosi “del popolo”.

Riguardo Santa Maria a Vico non possiamo non soffermarci su una missiva comunale inviata agli operatori del settore della banda larga chiedendo loro di investire nella cittadina, tenendo conto dello sviluppo demografico che Santa Maria ha avuto e avrà. Ci siamo permessi di criticare tale modalità di richiesta di investimento a tali operatori in quanto lo sviluppo demografico non c’è stato! C’è stato un consumo di suolo, un abbattimento di alberi, un costruire palazzi e case, ma gli abitanti 14.000 e rotti erano nel 2011 e 14.000 e rotti sono nel 2021!

Il Presidente del consiglio comunale di Santa Maria, ci ha risposto su Fb accusandoci di voler attaccare l’Ente e spiega i motivi della missiva che riportiamo in quanto interessanti: 

Entro il 2025 grazie a questo progetto si potranno offrire soluzioni FTTH alle famiglie ealle imprese in 2578 comuni (in primis erano 1610 comuni, poi con aggiornamento di novembre 2020 si è passati a 2578): dapprima era incluso San Felice e poi da novembre scorso anche Arienzo, lasciando SMAV fuori dall’investimento su tale tecnologie. Questo è il vero motivo della richiesta (forse arrivata anche in ritardo perché speravamo in un piano cosapevole e geobilanciato della copertura della banda larga): inserire anche SMAV nei circa 2580 Comuni (dove ad oggi Santa Maria a Vico non è inserita).

Cioè si poteva scrivere questo in quella missiva, invece di scriverlo a noi, e fare la figura degli amministratori seri, invece di inviare quella letterinabanale.

A Cervino rush finale per la presentazione delle liste e probabilmente ne parleremo la prossima settimana, ma intanto, salta il primo candidato a sindaco e cioè proprio l’ex Gennaro Piscitelli e il suo Movimento civico per Cervino che quindi va a confluire nel progetto Siamo Cervino di Giuseppe Vinciguerra. Sfida a due dunque: Caturano vs Vinciguerra

Rimanendo a Cervino da segnalare la nascita della biblioteca che porta il nome del prof. Michele Vigliotti, l’appuntamento sarà per il 4 settembre in piazza Vittorio Emanuele III alle 19:00.

San Felice a Cancello? 

Buona catastrofe. 

Alfredo Ferrara