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Nell’ambito delle normali attività di controllo del territorio, nei giorni scorsi, i Finanzieri del Comando
Provinciale di Salerno hanno arrestato un pregiudicato della zona, scoperto a trasportare, a bordo della propria
autovettura, un ordigno esplosivo ed altro materiale pericoloso.
Le Fiamme Gialle della Compagnia di Scafati si trovavano in prossimità del centro cittadino quando, insospettite
dalla velocità di una vettura di passaggio, hanno intimato l’alt al giovane che si trovava alla guida.
Ignorando del tutto l’invito ad accostare, il ventiseienne ha immediatamente accelerato la corsa del veicolo,
arrestando la marcia solo al sopraggiungere delle pattuglie “117”, che lo hanno fermato appena 500 metri più
avanti.
Nel procedere ai controlli di rito, i militari hanno perquisito accuratamente l’auto, rinvenendo, all’interno del
bagagliaio, un borsone di colore rosso contenente un ordigno del peso di circa 4 chilogrammi, circa una ventina
di artifizi pirotecnici, una miccia lunga quasi un metro e mezzo e una grande quantità di polvere pirica, per un
peso complessivo di 16 Kg.
Prontamente intervenuti sul posto, gli artificieri del Nucleo dei Carabinieri di Napoli hanno esaminato la merce
scoperta in possesso del ragazzo, concludendo che si trattava di materiale esplosivo da guerra (c.d.
“parabellum”), normalmente utilizzato in atti intimidatori o di natura terroristica, di elevato potere detonante ed
infiammante.
Al termine delle operazioni, la sostanza è stata perciò sottoposta a sequestro. Il responsabile, già noto alle Forze
dell’ordine per precedenti di lesioni personali e risultato peraltro recidivo per guida senza patente, è stato
denunciato a piede libero a questa Procura della Repubblica per la fattispecie di “detenzione illegale di
esplosivi”.
Il servizio testimonia, ancora una volta, l’impegno garantito dalla Guardia di Finanza allo scopo di salvaguardare
l’incolumità e la salute pubblica dei cittadini.

Redazione