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Nella giornata di ieri 25 ottobre 2021, personale del Comando Stazione di San Cipriano Picentino (SA) in collaborazione dei Carabinieri Forestali del medesimo centro, hanno proceduto al controllo di un’autocarrozzeria situata alla Frazione Filetta del comune picentino, risultata priva di qualsiasi autorizzazione prevista per l’esercizio di attività di autoriparazioni.

Al termine degli accertamenti hanno deferito in s.l., alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Salerno, il titolare del luogo (cl.1964) ed il suo socio/collaboratore procacciatore di clienti (cl.1972) di Montecorvino Pugliano, poiché ritenuti responsabili di vari reati in materia ambientale per aver esercitato attività non iscritta nell’apposito registro degli autoriparatori ed in assenza di autorizzazioni per attività di raccolta, trasporto, recupero, smaltimento, commercio ed intermediazione di rifiuti, per lo scarico di acque reflue ed emissioni di sostanze in atmosfera, nonché reati in materia di igiene e sicurezza negli ambienti di lavoro in violazione.

All’atto del controllo, gli operanti hanno identificato tre operai sorpresi a svolgere lavori di riparazione su altrettanti autoveicoli dei 22 presenti in attesa di essere riparati.

Dai susseguenti accertamenti è stato rilevato che l’autocarrozzeria è sprovvista di qualsiasi tipo di autorizzazione/licenza per l’esercizio dell’attività di autoriparazione e che i citati operai non risultano assunti con regolare contratto di lavoro, uno dei quali beneficiario e percettore di reddito di cittadinanza.

L’autocarrozzeria ed i veicoli presenti sono stati sottoposti a sequestro penale ed amministrativo ed affidate in custodia giudiziale al titolare. Sono state altresì elevate sanzioni amministrative per un ammontare complessivo pari a circa 50.000 euro.

Ulteriori accertamenti in corso.

Redazione