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Più forte della sfortuna e dell’infermeria, la Maddalonese stacca il pass per i quarti di finale dove è attesa dall’affascinante doppio confronto contro l’Ischia. Nel doppio confronto contro il Grotta ’84, i granata hanno sicuramente meritato il passaggio del turno e dopo l’emozionante 2-2 dell’andata è arrivato il più sofferto 2-0 interno che rappresenta anche un’iniezione di fiducia per tutto il gruppo. Mister Angelo Valerio costretto a cambiare formazione più volte nelle ore precedenti la partita a causa dei tanti infortuni. Agli squalificati Di Mauro e Zacchia si sono aggiunti Falco, Fava oltre a Della Ventura, Di Pietro e Barletta già fermi ai box. Come se non bastasse nel riscaldamento deve alzare bandiera bianca anche Di Costanzo a causa di un risentimento muscolare. In porta gioca il giovane Domigno autore di una prestazione sicura ed attenta, in distinta vanno sei calciatori della juniores. Anche il Grotta arriva al “Cappuccini” con la formazione titolare decimata, con tantissimi giovani classe 2003 e dopo dodici minuti deve già rinunciare all’attaccante Cataruzzolo per infortunio. Ne viene fuori una partita sicuramente non esaltante dove c’è poco da annotare specie nel primo tempo con la solo limpida occasione capitata ai giallorossi irpini al minuto 28 quando Senatore intercetta un passaggio sbilenco e si invola da solo verso la porta terminando l’azione con una conclusione altissima. Nella Maddalonese c’è il debutto del nuovo acquisto Vincenzo De Rosa, il cui transfer è arrivato alla vigilia del match. Il centrocampista torna a vestire la maglia della Maddalonese anche se deve lasciare il campo al 66’ per una botta al ginocchio. Nella ripresa l’ingresso dell’eterno Verdicchio mette pepe al reparto offensivo, mentre la difesa dorme sonni tranquilli con l’inedita coppia De Fenza-Ferraro. Il trentaseienne difensore risulterà alla fine il migliore in campo per distacco. Al 63’ su punizione di Colella è proprio De Fenza a servire sponda allo smarcato Pingue ma il capitano spara alle stelle. Due minuti dopo il meritato vantaggio con Ferraro che inventa una punizione gioiello che fulmina il portiere avversario dai venti metri. Il giusto premio per un ragazzo sempre pronto al sacrificio e all’attaccamento alla maglia. Dopo il vantaggio i padroni di casa, incitati per tutta la gara dagli encomiabili Ultras puntuali anche nel turno infrasettimanale, continuano a controllare la partita ed anche i giovanissimi Romagnoli e Natale danno il loro importante contributo. Mentre il Grotta si avvicina all’area di rigore alla ricerca del pari che porterebbe ai calci di rigore, Guglielmo si trova sui piedi due palloni d’oro: all’81 il suo diagonale fa la barba al palo, al 94’ fa calare il sipario sul mercoledì di Coppa siglando il 2-0 in contropiede. Maddalonese tra le migliori otto della Coppa Italia Dilettanti ma lo sguardo adesso è tutto rivolto all’infermeria sperando di recuperare qualche pedina importante per la trasferta di campionato a Frattamaggiore

Festa con gli Ultras al tripliche fischio finale

MADDALONESE-GROTTA ’84 2-0

MADDALONESE: Domigno, De Fenza, Percope, Viscovo, Ferraro, Colella, De Rosa (66’ Natale), Guglielmo, Pingue, Orientale (50’ Verdicchio), Romagnoli (82’ Sannazzaro). A disp.: Cerreto, Alfano, Saputo, Giuliano, Guerra. Allenatore: Valerio

GROTTA ’84: Vivace, Zollo, Adiletta, Casillo F., Lattarulo, Avallone (81’ Baviello), Casillo G. (66’ De Lucia), Lordi (75’ Di Grezia), Cataruzzolo (12’ Caputo), Pugliese (75’ Campagnuolo), Senatore. A disp.: Calabrese, Odierna, Liguori. Allenatore: Messina

ARBITRO: Cavalli di Benevento

MARCATORI: 65’ Ferraro, 94’ Guglielmo

AMMONITI: Lordi, Percope, Viscovo, Valerio (dalla panchina), Adiletta, Romagnoli

NOTE: pomeriggio soleggiato, spettatori cento circa, angoli 1-1

Vincenzo Lombardi