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Sicuramente è stata una settimana dura per la comunità di Santa Maria a Vico, sia per la morte di un giovane per incidente stradale, sia anche per la morte di un punto di riferimento per la comunità quale è stato il dott. Giuseppe Nuzzo.

Nuzzo è stato un punto di riferimento anche politico e istituzionale. A memoria, ma se non andiamo errando, è stato il primo presidente del consiglio comunale di Santa Maria a Vico.

La settimana scorsa, proprio da questo giornale on line, abbiamo dato una notizia, senza timor di smentita in anteprima rispetto agli altri e pure in solitaria in quanto non ci sembra che altri giornali abbiano ritenuto di dare risalto alla cosa.

Eppure, è indubitabilmente un fatto grosso che nel bene, come si spera, e nel male cambierà il paesaggio. Non abbiamo nascosto la nostra preoccupazione. Non tanto per il lago in sé. Ma per tutto quello che sembra si vorrà costruire attorno a questo specchio d’acqua. Ci sembra, alla fine della fiera, un consumo di suolo e di verde senza la certezza che poi tale progetto sia vincente e quindi si prefigga di portare afflusso di turisti nella piccola cittadina suessolana.

A metà novembre ci sarà una presentazione di questo progetto e ne potremmo sapere qualcosa di più con la speranza di sbagliarci.

A prescindere da questo progetto in particolare, continuano i lavori che potremmo definire di restyling dell’intera città di Arienzo. Ad esempio: l’isola ecologica a via Cimitero, lo spostamento del mercato settimanale, che dovrebbe essere definitivamente operativo il 25 novembre. Aggiungiamo nella lista pure i lavori in Terra Murata.

Dovrebbero anche arrivare a conclusione i lavori della commissione toponomastica.

A San Felice a Cancello a nostro avviso in modo fuoriviante sulla pagina del sindaco Giovanni Ferrara si parla in un post datato 3 novembre, che indica che la giunta ha deliberato per:

  • REALIZZAZIONE PISTA CICLABILE
  • RIQUALIFICAZIONE ACQUEDOTTO
  • RIQUALIFICAZIONE PLESSO DON MILANI
  • RIQUALIFICAZIONE BOCCIODROMO
  • VIDEOSORVEGLIANZA

Tutte queste voci hanno la spunta in verde come a indicare, almeno così l’abbiamo letta, come qualcosa di già fatto e pronto, ma in realtà a leggere la delibera che pure è stata pubblicato al post si tratta in realtà di progetti cui si spera nel finanziamento tramite il Contratto Istituzionale di Sviluppo.

Quindi niente di che. Facciamo gli auguri certamente all’amministrazione comunale di riuscire a ricevere questi contributi.

Per quanto riguarda Cervino, bella l’iniziativa di mettere a disposizione un numero per le persone fragili che hanno delle difficoltà e non possono delegare. Inoltre da segnalare anche la volontà di allargare la banda larga in comune.

Quello che magari preoccupa è il dato dei positivi, nel momento in cui scriviamo leggermente superiore ai 30, che è il più alto della Valle di Suessola.

Alfredo Ferrara