00 2 min 2 anni

Il Presidente del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Santa Maria Capua Vetere ha trasmesso ala Commissione di vigilanza presso il Consiglio Giudiziario di Napoli, al Presidente della Corte di Appello di Napoli ed al Presidente del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere una nota in cui ha rappresentato la situazione di enorme disagio per la Classe Forense in relazione alle condizioni in cui versa l’Ufficio del Giudice di Pace di Caserta. Ha specificato che notevoli sono state le sollecitazioni promosse da parte del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Santa Maria Capua Vetere al fine di arginare una deriva totale dell’Ufficio, ma allo stato  la carenza del personale impedisce la regolare funzionalità dell’Ufficio, paralizzando lo svolgimento di ogni attività giudiziaria. Ha rappresentato altresì la grave situazione in cui versa il servizio giustizia presso l’Ufficio del Giudice di Pace di Caserta ove è oramai completamente compromesso il quadro del sistema giustizia, nella città capoluogo della provincia. La drammaticità è rappresentata dalle oltre 800 sentenze, ed altrettanti decreti ingiuntivi, giacenti nei fascicoli dell’Ufficio poiché il personale amministrativo addetto assume di non essere preposto alla pubblicazione degli atti. Ulteriore situazione di enorme disagio è l’iscrizione a ruolo dei nuovi fascicoli, in quanto l’unico addetto è periodicamente assente in ragione del suo cagionevole stato di salute. Le parole del Presidente Verrillo: “Risulta urgente l’adozione di provvedimenti non più procrastinabili, destinati a ripristinare le condizioni minime di servizio, onde evitare il definitivo collasso dell’Ufficio. E’ pertanto, indifferibile ed urgente l’applicazione di ulteriore personale a sostegno dell’Ufficio”.

Redazione