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Gli azzurri mancano l’aggancio al Milan, scivolano al quarto posto e devono iniziare a guardarsi le spalle: terzo ko in campionato

Messa da parte la qualificazione ai 16esimi di Europa League – domani il sorteggio, andata il 17 febbraio -, al Napoli impegnato oggi al “Maradona” contro l’Empoli servivano solo i 3 punti. Restare nel gruppo di testa dopo il pari con il Sassuolo e il ko contro l’Atalanta è diventato l’obiettivo primario degli azzurri, costretti a fare i conti con una serie di infortuni che hanno il loro peso in un calendario denso di impegni. Assenze che iniziano ad arrestarsi, facendo i dovuti scongiuri. Spalletti recupera infatti Insigne, Anguissa e Lozano, ma perde Zielinski dopo 20 minuti. Il pari in extremis del Milan a Udine dà ai partenopei la chance di riacciuffare i rossoneri in classifica e di mettere al riparo dalle inseguitrici un posto in Champions League. L’ottimo campionato dei toscani (7 punti nelle ultime 3 partite) suggerisce ai partenopei di non sottovalutare i ragazzi di Andreazzoli.

Anche perché l’Empoli, come ci si aspettava, non rinuncia ai propri principi di gioco e crea non poche difficoltà agli azzurri con una buona prima pressione, un palleggio preciso e le verticalizzazioni a cercare Bajrami e le due punte. Ai suoi di principi non deroga nemmeno il Napoli che, per sbrogliare la matassa toscana, deve affidarsi alla sua qualità del suo gioco, ben smorzata dall’aggressività empolese. Il che non impedisce ai partenopei di avere nel corso del primo tempo le migliori occasioni.

GOL DECISIVO DI CUTRONE

La forte partenza del Napoli nella ripresa non spaventa l’Empoli, che tenta di ribattere colpo su colpo. La pressione degli azzurri che aumenta con il passare dei minuti non riesce a trovare la conclusione vincente. Il caso e la fortuna premiano invece i toscani che trovano il vantaggio a 20 dalla fine. La dea bendata si gira dall’altra parte sul tiro di Petagna che si stampa sul palo, mentre il forcing finale si rivela inefficace. Dovevano essere tre punti, non ne arriva nessuno: d’improvviso il campionato dei partenopei assume dei contorni inimmaginabili fino a qualche settimana fa.

TABELLINO

Napoli (4-2-3-1): Ospina; Di Lorenzo, Rrahmani, Juan Jesus, Mario Rui; Demme (63′ Anguissa), Zielinski (22′ Insigne); Lozano (63′ Politano), Ounas, Elmas (87′ Malcuit); Mertens (63′ Petagna)
A disposizione: Meret, Marfella, Manolas, Ghoulam All. Domenichini (vice di Spalletti, squalificato)

Empoli (4-3-1-2): Vicario; Stojanovic, Ismaijli, Luperto (81′ Viti), Parisi; Zurkowski (79′ Bandinelli), Stulac (64’Ricci), Henderson (64′ Haas); Bajrami (64′ Di Francesco); Cutrone, Pinamonti
A disposizione: Ujkani, Marchizza, Romagnoli, Mancuso, La Mantia, Fiamozzi, Tonelli All. Andreazzoli

Arbitro: Marinelli di Tivoli Var: Mariani Avar: Alassio
Reti: 70′ Cutrone
Ammoniti: Zurkowski (E)
Angoli: 10-3
Recupero: 2′ p.t., 6′ s.t.

Luigi Ottobre