MADDALONI- Scene già viste. Il bando parla chiaro. Ma anche quest’anno, dopo le polemiche sui ritardi è partita la contestazione sul bonus spesa di Natale. A rumoreggiare e a protestare sono i circa 1800 esclusi (tra aventi diritto e non finanziati, i senza requisiti e gli esclusi per errata certificazione). Stanno per partire voucher (via sms) ma la protesta è partita con largo anticipo, A spaccare a metà la contestazione sono i requisiti di ammissione parziale e condizionata dei percettori del reddito di cittadinanza. Questi ultimi sono stati ammessi ma in subordine soprattutto se titolari di aiuti contenuti e con a carico più di tre figli, oltre al tetto dell’Isee e alla durata del tempo di disoccupazione. Un popolo diviso in due. Protesta si somma a protesta. Scontato il malcontento di quanto presentato domande incomplete, sbagliate e persone prive dei requisito richiesti. Anche quest’anno c’è chi ha chiesto l’intervento della Guardia di Finanza. Reso pubblico l’elenco dei minimarket, macellerie e supermercati convenzionati con il comune.