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Il Consiglio dell’Ordine ha dal suo insediamento affrontato il problema della carenza del personale negli uffici dei giudici di pace, sia a gestione comunale che  ministeriale, come quello di Caserta. Numerosi sono stati gli incontri a tutti i livelli istituzionali, con i vertici della politica e della magistratura, al fine di potenziare l’ufficio. Tale incessante lavoro a favore della Classe Forense, svolto con serietà e caparbietà, continua a dare i suoi frutti .A seguito della nota trasmessa ad inizio dicembre dal Presidente dell’Ordine degli Avvocati di Santa Maria Capua Vetere Avvocato Ugo Verrillo alla Commissione di vigilanza presso il Consiglio Giudiziario di Napoli, al Presidente della Corte di Appello di Napoli ed al Presidente del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, nota con cui si rappresentava la situazione di enorme disagio per la Classe Forense in relazione alle condizioni dell’Ufficio del Giudice di Pace di Caserta, ove oltre 800 sentenze, ed altrettanti decreti ingiuntivi, giacevano nei fascicoli dell’Ufficio poiché il personale amministrativo addetto assumeva di non essere preposto alla pubblicazione degli atti, e con cui, inoltre, si rappresentavano i numerosi ostacoli per l’iscrizione a ruolo dei nuovi fascicoli, in quanto l’unico addetto era periodicamente assente in ragione del suo cagionevole stato di salute, oggi si registra un “cambio di passo” importante che restituisce dignità alla classe forense .Un nuovo cancelliere è stato applicato all’ufficio del Giudice di Pace di Caserta grazie alle istanze del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati che hanno sortito il loro effetto. Le parole del Presidente Verrillo :“È stata accolta l’istanza di adozione di provvedimenti non più procrastinabili, destinati a ripristinare le condizioni minime di servizio, onde evitare il definitivo collasso dell’Ufficio. Un passo importante ma non definitivo, cui seguirà il controllo da parte del Consiglio tutto, per garantire una maggiore efficienza all’interno dell’ufficio”.

Redazione