Con Ennio Morricone

La Recensione

La vita (pubblica e, pochissimo di quella, privata) e le opere del Maestro: trombettista, studente di composizione, arrangiatore di canzonette fino alle colonne sonore. Doveva essere solo per qualche anno, è stato mito per sempre. I contemporanei non la definivano musica, poi hanno capito che era l’inizio di una nuova era. A rendergli omaggio quelli che hanno lavorato con lui, quelli che ne sono stati ispirati, quelli che avrebbero dovuto essere suoi rivali: Hans Zimmer e John Williams, giusto per dirne due, che pure qualcuna leggendaria l’hanno scritto. Tra musiche di centinaia di film e riconoscimenti meritati, rubati (scandaloso l’Oscar per Mission) e risarcitori (lo stesso, prima alla carriera e poi per The Eight ful Eight, che non è sicuramente la migliore).
Tornatore rende omaggio ad uno dei primi a credere in lui, con Nuovo Cinema Paradiso (se non vi siete mai emozionati sulla scena del bacio siete delle persone orribili), tratteggiando la grandezza del musicista senza dimenticare la sostanza dell’uomo e sarà per questo che tanti ne parlano bene. Con un’intervista ora divenuta postuma e, non solo per questo, decisamente emozionante, immagini di repertorio e scene di film. Un unico appunto: manca la musica di Giù La Testa. Anche se forse durante se ne capisce il perché. Fatelo vedere nelle scuole!
“Ho raggiunto la spiritualità grazie alla musica del Maestro” (Bruce Springsteen, che spesso apre i suoi concerti con C’era Una Volta Il West).

Il voto

Regia: ⭐⭐⭐⭐⭐
Interpretazione: ⭐⭐⭐⭐⭐
Sceneggiatura: ⭐⭐⭐⭐
Montaggio: ⭐⭐⭐⭐⭐
Fotografia: ⭐⭐⭐⭐
Colonna sonora: ⭐⭐⭐⭐⭐ (anche se potrebbero essere benissimo 10)
Punteggio finale 4.67/5

Regia

Giuseppe Tornatore

Cast

Ennio Morricone, Quentin Tarantino, Clint Eastwood, Oliver Stone, Wong Kar-wai

Genere

Documentario