Lutto nel calcio italiano: all’età di 80 anni è mancato a Ravenna Maurizio Zamparini, imprenditore ed ex presidente di calcio.

Da qualche giorno Zamparini era ricoverato all’ospedale di Cotignola, in provincia di Ravenna, dove era ricoverato. Da quanto si apprende Zamparini era già stato ricoverato qui prima dell’operazione per peritonite alla quale si era sottoposto presso l’ospedale di Udine. 

Classe 1941, Zamparini è stato un imprenditore con interessi in vari settori, da quello commerciale a quello immobiliare, ma la sua popolarità è arrivata negli anni ’80 grazie al calcio, quando rilevò il Venezia, che era in Serie C, fino a riportare la squadra lagunare in Serie A, dopo qualche anno. Ceduto il Venezia, Zamparini ha acquistato il Palermo nel 2002, segnando un corso storico per il club siciliano, che arriva a diventare una tra le sqaudre più importanti della serie A.

Vulcanico caratterialmente, Zamparini finì per diventare il terrore dei tecnici: in 32 anni da presidente e patron di club, sono ben 66 gli allenatori che si sono alternati sulle sue panchine fino a tre anni fa, quando ha abbandonato il mondo del calcio. Al titolo di mangia-allenatori, Zamparini affianca anche quello di scopritori di talenti, come i campioni del mondo 2006 Luca Toni, Andrea Barzagli e Cristian Zaccardo, fino ad arrivare ai gioiellini Edinson Cavani, Javier Pastore e Paulo Dybala.

Nell’ottobre scorso Zamparini era stato colto dall’improvvisa scomparsa del figlio Armando, 22 anni, morto a Londra per un malore.