Foto: © SSC Napoli

Il tecnico degli azzurri ha parlato nel post del match vinto 2-0 col Venezia: “Vittoria importante e difficile, possiamo vincere anche senza aspettare l’episodio”

Tre punti pesantissimi quelli conquistati dal Napoli allo Stadio Penzo. Il 2-0 sul Venezia, con il ritorno al gol di Osimhen e la rete nel finale di Petagna, spinge gli azzurri a meno uno dall’Inter capolista – ieri sconfitta nel derby dal Milan -, quando manca una settimana a quella che sarà la sfida scudetto contro i nerazzurri, sabato 12 al Maradona. “Sono molto contento perché ero pronto in questa settimana”, le parole dell’attaccante nigeriano. “Ero convinto di cominciare dall’inizio e fare una grande partita. Non era facile, abbiamo affrontato un grande avversario. Alla fine abbiamo vinto”. Sullo scontro con l’Inter: “Sappiamo che affronteremo una grande squadra e non sarà facile, arrivarci con un punto di distacco fa la differenza. Lo scudetto? Sì, ora può essere un obiettivo”.

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PARLA SPALLETTI – “Questa vittoria ci dà consapevolezza e ci fa capire che possiamo cercare di far risultato senza aspettare l’episodio. Abbiamo portato a casa una vittoria importante e difficile, giocando anche un discreto calcio a lunghi tratti. Osimhen ha le qualità, siamo noi che dobbiamo migliorare nel servirlo. Non dobbiamo sempre palleggiare e far schiacciare gli avversari, ma dargli più velocemente la palla. Nel primo tempo abbiamo giocato poco nello spazio ma più sui piedi, costringendolo ad avere sempre tutta la squadra avversaria attorno. Lui in campo aperto e con palle sporche riesce sempre ad essere pericoloso”.

IL PASSAGGIO DAL 4-2-3-1 AL 4-3-3 – “Con un trequartista e due mediani o tre centrocampisti è uguale. Abbiamo tanti calciatori bravi e dobbiamo farli coesistere. Dobbiamo essere tutti più squadra, questo ti dà un vantaggio. Se metti uno fisico ti manca un po’ di qualità, nello stretto elementi come Anguissa faticano un po’ di più. Abbiamo fatto giocare poco Demme che è molto bravo, Lobotka ha fatto dei passi veramente importanti perché ha preso la squadra per mano e fa giocare bene la squadra”.

LA SFIDA SCUDETTO – “Abbiamo da recuperare ancora dei calciatori. La possibilità di fare 3-4 cambi di qualità è importante, con i cinque cambi le partite si possono cambiare nel secondo tempo. Sarò importante recuperare Koulibaly e Anguissa, far fare qualche allenamento in più a Ounas, poi vedremo Lozano“.

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