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“Questa emergenza sanitaria ha confermato, mettendola in ulteriore evidenza, l’importanza della stretta sinergia tra Protezione Civile e Difesa,quest’ultima composta dalle tre Forze Armate e dall’Arma dei Carabinieri;un’organizzazione, quella della Difesa, le cui abilitanti capacità si sono rivelate fondamentali anche in supporto alla Protezione Civile fin dai primordi di questa emergenza epidemica, presto trasformatasi in perdurante pandemia.

La Difesa ha infatti interagito con la Protezione Civile, mettendo in campo e coordinando il proprio qualificante concorso per contenere e contrastare la diffusione del virus SARS-CoV2.

Si è trattato dell’ennesima testimonianza di quantole peculiari capacità della Difesa e le strette collaborazioni interistituzionaliche la vedono coinvolta siano in grado di assicurare una migliore aderenza alle situazioni emergenziali e di crisi.” – ha detto il Sottosegretario alla Difesa, Stefania Pucciarelli, nel corso della sua visita presso la sede del Dipartimento della Protezione Civile, dove ha incontrato il Capo del Dipartimento, Ingegner Fabrizio Curcio, eil suo staff.

“Nel corso di questo incontro – ha proseguito Pucciarelli – ho potuto apprezzare da vicino legrandi potenzialità che questo Dipartimento può mettere in campo, senza soluzione di continuità, sul piano del coordinamento, indirizzo e promozione delle capacità trasversalmente disponibili all’intero comparto istituzionale nazionale e del meraviglioso mondo del volontariato.

Il Servizio Nazionale della Protezione Civile è infatti quella realtà tutta italiana che, a seguito della legge n. 225 del 24 febbraio 1992, si muove ormai da un trentennio lungo quattro direttrici principali: previsione, prevenzione, soccorso e ripristino della normalità.

Contesti di rilevante criticità per la cui gestione le nostre Forze Armate e l’Arma dei Carabinieri garantiscono concorsiad elevatissima competenza tecnico-specialistica e peculiare spirito di servizio per la tutela della collettività nazionale in caso di danno o pericolo di grave danno alla incolumità delle persone e ai beni.

Di fronte a eventi emergenziali o critici – ha aggiunto il Sottosegretario –l’Esercito Italiano, la Marina Militare, l’Aeronautica Militare e l’Arma dei Carabinieri continueranno, in aggiunta alla propria missione primaria di tutela degli interessi nazionali, a fornire unsostegno operativo e logistico senza eguali, grazie a personale qualificato e fondamentalirisorsein grado di operare a supporto della Protezione Civile, così come fatto in passato ad esempio in zone colpite da eventi sismici, in caso di nevicate eccezionali e alluvioni, o nelle campagne antincendio.”

Prima di lasciare la sede del Dipartimento della Protezione Civile, il Sottosegretario Pucciarelli ha espresso parole di ringraziamento all’Ingegner Curcio e a tutti i suoi collaboratori “per la preziosa opera di assistenza svolta a favore dei cittadini in caso di grave emergenza.”

Redazione