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MADDALONI. Il «Polo Logistico Mediterraneo» entra nel vivo. Alla presentazione del progetto è arrivata la riposta e la disponibilità degli imprenditori all’invito all’adesione del Comune. Il pensiero di Antimo Caturano, maddalonese e presidente regionale di Trasportounito:

«La posizione di Trasportounito, sull’opportunità concessa dal Comune di Maddaloni, è totalmente favorevole. Anzi, ne approfitto per complimentarmi con l’amministrazione comunale che ha dimostrato sensibilità nei confronti della categoria.
Un interesse che si sposa con una duplice esigenza territoriale che da una parte concede al comparto un’occasione di sviluppo laddove si andrebbe a creare un importante realtà logistico-imprenditoriale con un forte impatto sui ruoli occupazionali; sotto un profilo, invece, di sostenibilità, c’è finalmente l’opportunità concreta di delocalizzare le aziende di trasporto di Maddaloni in un’area consona che garantirebbe enormi vantaggi al territorio e alle imprese stesse.
Viviamo una fase fondamentale di quella che possiamo definire Logistica 2.0 che ci guida nei processi di innovazione che accompagneranno le aziende a compiere il grande passo verso il futuro, attraverso la digitalizzazione e la transizione ecologica.
Questa possibilità, però, può avere un futuro soltanto se gli imprenditori locali dimostrano, con coesione, un interesse vero. Noi abbiamo l’esperienza e le competenze necessarie per poter partecipare alla realizzazione di questo polo logistico, condividendo questa manifestazione di interesse con aziende multinazionali del settore che intendono investire su questo progetto affascinante ed ambizioso».

L’intervento del redattore del Puc, arch. Romano Bernasconi
L’intervento del segretario provinciale della Filt-Cgil Angelo Lustro
Redazione