00 3 min 6 anni

Virtus Monte di Procida- Pall. San Michele Maddaloni 60-69

Parziali: 20-13; 25-32; 43-50.

Monte di Procida: Scotto di Mare n.e., Nastri 20, Capuano n.e., Barbieri 4, Lucci 2, Lubrano, Regio 14, Canzonieri 10, Esposito A. n.e., Lubrano Lavadera 6, Esposito C. 2, Illiano 2, All. Parascandola.

Maddaloni: Requena 15, Ragnino 14, Bocciero n.e., Cioppa 5, Spallieri n.e., Desiato 7, Pascarella n.e., Della Peruta, Rusciano 16, Chiavazzo 12, Nappi, Cerreto n.e., All. Parrillo, Ass. Dandolo.

Arbitri: Giovanni Cusano di Avellino (AV) e Carmine Marotta di Arripalda (AV).

Note: Uscito per 5 falli Della Peruta al 29′. Fallo tecnico a Parascandola al 18′; fallo antisportivo a Nastri al 23′.

Cronaca: La Pallacanestro San Michele Maddaloni vince la quinta partita consecutiva dall’inizio del campionato di serie C Silver campano, espugnando il Pala Coppola di Monte di Procida. Gara ruvida come preannunciato alla vigilia, ma escluso il primo quarto i maddalonesi hanno condotto per il resto del match.

Sin dalla palla a due la sfida è stata equilibrata, con un andamento del punteggio a fisarmonica. I montesi hanno comunque provato a mettere più intensità, più cattiveria agonistica, e sul finire della frazione d’esordio sono riusciti a prendere un discreto margine. La reazione calatina non si fa attendere, e in meno di tre giri d’orologio del secondo periodo viene messo a segno il sorpasso sul 22-23. Il grande merito è da attribuire alla difesa, che chiude ogni buco e tramuta i recuperi in facili contropiede confezionando un parziale di 2-12. La gara si intensifica e i colpi iniziano a moltiplicarsi. Il risultato è che per 3′ non si segna, e aumentano le proteste da ambo i lati. È ancora Maddaloni a sbloccare il momento di impasse segnando dalla linea della carità. Nella propria metà campo, invece, continua a concedere davvero poco, e così alla sirena lunga il punteggio recita 25-32.

Al rientro dagli spogliatoi la Pall. San Michele fa ancora incetta di punti sfruttando una leggera flessione degli avversari. E così dopo alcuni minuti il tabellone luminoso indica 29-44. Monte di Procida passa alla difesa a zona e complice una serata non brillante dall’arco, crea qualche grattacapo ai biancazzurri. Inoltre i viandanti raggiungono prematuramente il bonus, e grazie a diversi viaggi in lunetta gli avversari accorciano sino a cinque lunghezze (41-46 al 27′). I falli costringono coach Adolfo Parrillo ad iniziare l’ultima frazione con un quintetto basso. I padroni di casa provano a girare il match, ma i secondi possessi e soprattutto due triple consecutive di Federico Requena e Francesco Chiavazzo permettono di tenere il naso avanti (50-57 al 34′). La partita si avvia sui binari del botta e risposta, e così il divario resta quasi immutato sino all’ultimo giro d’orologio (58-63). Il resto appartiene già alla storia.

bocchetti