00 3 min 2 anni

Sabato 5 marzo si è aperta la seconda edizione  “Nel segno delle Donne” nelle sale espositive del centro d’arte Studio Il Castello”di Maddaloni (Ce)

Dopo la prima edizione  che  fu organizzata ed inaugurata in modo virtuale sulla piattaforma Artsteps dove ebbe un grande successo di pubblico, si presenta la seconda edizione  nello  spazio espositivo del Castello con una carrellata di opere   firmate da maestri, che hanno  pensato, per questa raffinata  mostra,  dipinti che analizzano il rapporto della donna con l’ambiente circostante, con il tempo e con le mutazioni che società ha assunto nei confronti della figura femminile. Intorno  a questi ingredienti, si sviluppano le ricerche artistiche di sedici maestri: Mattia Anzino,  Raffaele Bova, Wladimiro Cardone,  Consuelo Chierici, Bruno Donzelli, Alessandro Del Gaudio,  Silvano D’Orsi, Lucia Di Miceli,  Fernando Falconi,  Anna Giordano, Pasquale Latino, Roberto Pagliaro, Gloria Pastore, Walter Pirone, Antonia Vallefuoco e Cuqui Truijllo

Questa mostra, offre al pubblico una lettura di una pittura in ogni sua forma culturale e tecnica, legata ad esprimere un segno che apre un campo per maturare i pensieri, la complessità e la profondità della condizione femminile,
con le aspirazioni e le frustrazioni di uno spirito moderno in cerca di identità e libertà. Un tema ben più vasto che riguarda la condizione delle donne di oggi, con la particolare attenzione al fenomeno del femminicidio. L’argomento è analizzato non solo in rapporto donna-ambiente, ma tocca trasversalmente altri aspetti della condizione femminile, sempre determinata dalla prepotenza, alla sottomissione e dall’autorità coniugale. A tal proposito, sono figure di donne eroine che manifestano la loro libertà, indipendenza e dignità .
Questo è Il messaggio di una mostra bella e convinta, che si tramuta in una sottile metafora, una sensibile allusione a desideri interiori, a pensieri, a considerazioni che non possono essere elaborati dalla logica discorsiva ma solo dalla loro pertinente traduzione del linguaggio pittorico. Quindi l’arte possiede ancora magia, spiritualità, capacità di orientare la fantasia verso orizzonti di pensiero ed esistenza. Gli artisti presenti in mostra ne offrono una valida e affascinante opportunità.
Ringrazio tutti gli artisti, che questa mostra collettiva di pittura,  possa da tutti essere apprezzata e augurare una buona festa a tutte le donne.

Redazione