00 4 min 2 anni

Il Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Napoli, nell’ambito di un piano di intervento indirizzato a reprimere il commercio di prodotti contraffatti e/o non sicuri posti in essere da soggetti di origine cinese, ha sottoposto a sequestro 630.000 articoli contraffatti, in particolare accessori per la casa, per la persona e prodotti elettronici. Sono 16 i responsabili denunciati per ricettazione e commercio di prodotti falsi, 15 i segnalati alla Camera di Commercio per violazioni di natura amministrativa. In particolare, i finanzieri del I Gruppo, tra il capoluogo (zona industriale e quartiere Barra), l’area metropolitana (Portici) e l’isola di Ischia, nel corso di distinti interventi, hanno sottoposto a sequestro 44.000 articoli tra cosmetici e prodotti elettronici privi di marcatura CE o privi di istruzioni in lingua italiana, quindi non conformi, denunciando 4 responsabili e segnalandone 5 alla Camera di Commercio per violazioni al Codice del Consumo. Tra i quartieri San Lorenzo, Vicaria, Poggioreale e Zona Industriale, il II Gruppo, al termine di un controllo nei confronti di un ingrosso di elettrodomestici e di elettronica, ha individuato 2500 giochi Nintendo contraffatti denunciando il titolare. Anche i “Baschi Verdi” del Gruppo Pronto Impiego, tra i medesimi quartieri oltre che nelle Municipalità Avvocata, Monte Calvario e Pendino, hanno sequestrato 166.000 giochi “Nintendo” con marchi contraffatti e
con certificazione CE irregolare. Denunciati nel corso di più interventi 2 responsabili, titolari di negozi di bigiotteria e profumi. Il Gruppo di Frattamaggiore, tra la medesima cittadina e Caivano, ha sequestrato presso due empori, 100.000 tra prodotti per la cura della persona e della casa, esposti in vendita e privi della necessaria nota informativa in lingua italiana recante le indicazioni sulla qualità e le caratteristiche merceologiche del prodotto, segnalando due responsabili alla Camera di Commercio. A Giugliano in Campania, il locale Gruppo ha sequestrato, presso un’attività commerciale gestita da un 43enne cinese, 8 consolle riproducenti complessivamente oltre 2.200.000 giochi in violazione dei copyright delle principali case produttrici (Sega, Nintendo e Sony) denunciando il titolare per i reati di ricettazione, contraffazione e vendita di prodotti con illecita riproduzione di software e giochi.
Nel corso di ulteriori cinque interventi, le stesse Fiamme Gialle, tra Villaricca, Melito di Napoli e Mugnano di Napoli, hanno sequestrato oltre 6.000 articoli (cover per smartphone, tablet, portachiavi, privi dei requisiti minimi di sicurezza per il consumatore o con marchio di conformità contraffatto, cosmetici privi dell’indicazione degli ingredienti in lingua italiana. Nel complesso sono stati denunciati 6 responsabili, tra cittadini italiani e cinesi, e sanzionati altri 5 tra titolari di esercizi commerciali e venditori ambulanti. A Nola il Gruppo alla sede ha sequestrato oltre 300.000 articoli, di cui 181.000 prodotti per la casa e accessori per l’estetica, privi o con il marchio CE contraffatto; i prodotti sono risultati non sicuri poiché difformi rispetto ai parametri di sicurezza, quindi potenzialmente pericolosi per il consumatore. Sanzionato e segnalato un responsabile alla Camera di Commercio.
Tra Castellamare di Stabia e Massa Lubrense, le Fiamme Gialle hanno sequestrato oltre 3.300 articoli vari non sicuri, in particolare di elettronica e cosmesi. Tutte queste operazioni rientrano in un più ampio piano provinciale di attività svolte dalla Guardia di Finanza di Napoli finalizzate al contrasto degli illeciti economico-finanziari connessi al commercio di prodotti non sicuri e/o contraffatti e persegue un duplice obiettivo: salvaguardare l’economia legale e gli imprenditori onesti, cui si affianca l’imprescindibile esigenza di tutelare la salute e la sicurezza dei consumatori.

Redazione