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La migliore Maddalonese della stagione strappa un punto d’oro al carro armato Savoia al termine di una gara condotta per larghi margini, dove non c’è stato un solo calciatore che non abbia meritato un voto alto in pagella. Una prestazione corale, dove tutti hanno dato il meglio nel momento decisivo del campionato, ingabbiando bomber Esposito e riducendo al minimo le manovre sulle fasce laterali dei bianchi. Unica nota stonata l’impossibilità di festeggiare la salvezza con una giornata di anticipo. Manca solo il conforto della matematica ma, questa Maddalonese ha dimostrato di meritare la categoria. L’ultimo passettino si deciderà nella trasferta di Forio di sabato prossimo. Dopo la penultima giornata sono dieci i punti di vantaggio sulla Neapolis diretta concorrente per il playout (il distacco deve essere di almeno nove punti). Nell’ultimo turno la Maddalonese potrà concedersi anche il lusso della sconfitta purché il Neapolis non faccia bottino pieno sul campo del Napoli United, pienamente in corsa per un posto al sole nei playoff. Con una vittoria non ci sarebbe bisogno di fare calcoli ed addirittura anche un pareggio potrebbe andare bene agli uomini di mister Valerio. Maddalonese padrona del suo destino e c’è solo da augurarsi di vedere un’altra partita da disputare con il mordente odierno. Tutti semplicemente impeccabili: Cerreto strepitoso nelle poche volte che è stato chiamato in causa, De Fenza e Capogrosso insormontabili, Viscovo e Colella perfetti nel raddoppio di marcatura, Della Ventura che sembra un ragazzino, De Rosa a tutto campo, Fava che si sacrifica e prende botte per i suoi compagni. Se alla vigilia il pari poteva essere il risultato sul quale tutti avessero firmato, al triplice fischio sono proprio i granata a mangiarsi le mani per le colossali occasioni fallite, sventate da un Landi in giornata di grazia. Il Savoia, dal canto suo si è trovato imbrigliato dal modulo granata e alla fine porta a casa un punticino che, visti i risultati dagli altri campi, potrebbe avere un peso decisivo sulla classifica finale. Primi venti minuti di gioco con una Maddalonese subito arrembante: ci provano Colella e Pingue dalla distanza con ottima coordinazione ma con palla lontana dallo specchio. Al 27’ ancora una conclusione dalla distanza con Barletta che dai ventri metri fa partire una fucilata all’incrocio che dà inizio alla giornata super del portiere ospite. Il Savoia si vede solo con Esposito che porta sempre scompiglio appena si affaccia in area e con Foti sempre pericoloso sui tiri da fermo. Primo tempo con Maddalonese a testa alta, ripresa a ritmi tambureggianti.

Bruno Percope della Maddalonese, anche oggi tra i migliori in campo

Al 46’ spizzata di Della Ventura che mette De Fenza a due passi dal gol, il tiro del difensore è deviato da Landi con una prodezza in angolo. Allo scoccare dell’ora di gioco altre due limpide palle gol: Capogrosso svetta su calcio d’angolo con l’inzuccata da sotto misura, respinta miracolosamente dal portiere. Subito dopo Fava prova un delizioso cucchiaio che si spegne di un niente sulla traversa. Al 70’ la palla gol clamorosa è del Savoia: Scarpa si ritrova il pallone tra i piedi da distanza ravvicinata ma, la respinta di Cerreto strappa applausi a scena aperta. Al 75’ Fava serve Pingue di prima intenzione mettendolo da solo davanti al portiere: il centrocampista granata prova il pallonetto ma Landi compie l’ennesimo miracolo. La Maddalonese, senza paura, continua a macinare gioco fino alla fine, riducendo al minimo i pericoli. Termina 0-0 un match emozionante con le due compagini che adesso chiedono agli ultimi novanta minuti, il pass per centrare i rispettivi obiettivi. (ph. in home per gentile concessione di Davide Gallo)

MADDALONESE – SAVOIA 0-0

MADDALONESE: Cerreto, Viscovo, Capogrosso, De Fenza, Percope, Colella, Della Ventura (85’ Martinelli), Pingue, De Rosa (89’ Verdicchio), Barletta (71’ Guglielmo), Fava. A disp.: Domigno, Zacchia, Pontillo, Coppola, Sannazzaro, Sodano. Allenatore: Valerio

SAVOIA: Landi, Credentino, Spavone, Foti (85’ Conti), Esperimento, Rega, De Stefano (62’ Trimarco), Liberti, Esposito, Scarpa, De Rosa (55’ Orefice). A disp.: Brescia, Russo, Vaino, Alfano, Annunziata, Borriello. Allenatore: Carannante

ARBITRO: Tedesco di Battipaglia

AMMONITI: Scarpa, Orefice, Cerreto

NOTE: raffiche di vento, spettatori 200 circa, angoli 6-2

Vincenzo Lombardi