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La Maddalonese è salva. Non ci sarà bisogno dei playout ed è una salvezza meritata, conquistata sul campo tra mille difficoltà, ma con un gruppo che non si è mai sfaldato ed ha saputo centrare l’obiettivo stagionale nonostante sia stato necessario attendere gli ultimi novanta minuti della stagione. Una salvezza nell’aria già da alcune settimane ma che solo al termine della trasferta di Forio è stata definitivamente blindata. Si è trattato del primo campionato ufficiale di Eccellenza per il sodalizio del presidente Verdicchio, se si esclude le dieci gare del format post Covid della passata stagione. Un campionato dove sono stati inevitabili gli incidenti di percorso ma, nei momenti decisivi la squadra ha sempre saputo reagire con vigore. Una salvezza raggiunta grazie all’exploit di giovani di sicuro avvenire (vedi Percope, Viscovo e Domigno) e la sicurezza della vecchia guardia dove hanno spiccato le prestazioni super di Cerreto, l’esperienza di Della Ventura, Zacchia, Barletta e De Fenza, Pingue, calciatori che hanno sempre dato il massimo per la maglia, senza dimenticare la strepitosa stagione di Guglielmo, l’apporto di Colella, l’autorità di Capogrosso. Citazione doverosa per Dino Fava, ragazzino di 45 anni che chiude la stagione a quota 14 reti. La salvezza premia anche il martellante lavoro di mister Angelo Valerio, metodico e di grande dedizione, allenatore sempre pronto a metterci la faccia ed assumersi le proprie responsabilità. E’ stata, tornando al calcio giocato, un’ultima giornata da brividi con almeno quattro campi interessati ai verdetti finali ed altalena di emozioni. Al “Calise” termina 2-0 mentre a Mugnano è 1-0 tra Napoli United e Neapolis. Maddalonese che chiude al nono posto con dieci punti di vantaggio proprio sul Neapolis e scaccia l’incubo playout. Una partita con un Forio decisamente più pimpante e una Maddalonese senza acuti, forse a causa dei molti risultati favorevoli di cui disponeva. Arriva una sconfitta dolcissima che manda il Forio al playout da giocare in casa e la Maddalonese di nuovo in Eccellenza per la stagione 2022/2023. Dopo otto minuti, una bella iniziativa di Castaldi con il tiro che termina di poco al lato. Al 21’ bellissimo dialogo tra De Rosa-Guglielmo e Barletta che mette Fava solo davanti al portiere ma, il tiro di prima intenzione termina alto. Al 28’ Zacchia atterra al limite dell’area Sirabella e per l’arbitro è rigore netto trasformato con freddezza da Jelicalin. L’attaccante biancoverde si ripete al 35’ con una giocata che manda in visibilio il “Calise”: cross di Accurso e sforbiciata spettacolare che vale il 2-0.

Al 44’ occasione clamorosa per Colella che dopo un calcio d’angolo si trova ad un passo dalla porta ma la conclusione di controbalzo non sortisce di effetti sperati. Nella ripresa si vede la verve di Martinelli che serve Fava, ma la conclusione è troppo timida per impensierire D’Errico. Il Forio conferma la giornata di grazia con Moccia e Castaldi autori di conclusioni molto pericolose. L’ultimo acuto granata è di Guglielmo al 75’ ma il tiro da distanza ravvicinata termina alle stelle. Il Forio si accontenta, la Maddalonese non trova gli spazi giusti e s’imbraca con la salvezza in tasca.

REAL FORIO-MADDALONESE 2-0

REAL FORIO: D’Errico, Mangiapia, Capone (72’ Fiorentini), Accrurso, Sirabella, Castaldi, Iacono, Saurino (68’ Di Spigna), Granato, Moccia (76’ Cantelli). A disp.: Pasero, Annunziata, Lubrano, Cirelli, Roghi, Vaiano. Allenatore: Valerio

ARBITRO: Giudice di Frosinone

MARCATORI: 28’ rig, 35’ Jelicalin

AMMONITI: Mangiapia, Saurino, Barletta

Vincenzo Lombardi