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Primo gol non da fuori area per lo spagnolo con il suo solito mancino, errore di Insigne dal dischetto: il Napoli consolida il terzo posto

Con in cassaforte la qualificazione alla prossima edizione della Champions League – e con essa una cinquantina di milioni di euro -, il Napoli si appresta a chiudere la sua stagione quando mancano altri 3 match di campionato. Poi sarà tempo di programmare la prossima che, tutt’ora, presenta qualche punto interrogativo. Se infatti sono certi gli addii di Lorenzo Insigne e Faouzi Ghoulam, così come gli arrivi di Khvicha Kvaratskhelia (georgiano classe 2001) e Mathías Olivera (uruguagio 24enne), c’è ancora da definire il futuro di Dries Mertens e David Ospina, alle prese con i rinnovi di contratto. Senza dimenticare quello degli uomini mercato, su tutti Fabian Ruiz e Victor Osimhen. Sullo sfondo qualche ombra aleggia anche su Luciano Spalletti: alcuni rumors parlano di nervi tesi tra il tecnico toscano e il presidente ADL. Ma prima c’è da affrontare il Torino all’Olimpico.

PRIMO TEMPO DI AVARE EMOZIONI

L’andamento lento dei primi minuti è scosso del primo squillo del “Gallo” Belotti, su cui Ospina si fa trovare prontamente reattivo. È il gong che segna la sveglia per gli azzurri, che iniziano a macinare gioco e un paio di situazioni pericolose. Ma è una parentesi: il ritmo non è un granché, complice anche il fatto che né partenopei né granata hanno qualcosa ancora da chiedere al campionato. In effetti, nonostante sembrava che il match si fosse definitivamente acceso, di occasioni vere e proprie non se ne vedono. È tuttavia il Napoli a tenere in mano le redini della gara, ma Spalletti non è per niente soddisfatto.

ERRORE DI INSIGNE DAL DISCHETTO

È necessario il lampo di inizio ripresa per provare a sbloccare una gara che pare destinata ad uno scialbo 0-0. Il lancio di Insigne, la grande giocata di Osimhen e il fallo di Izzo su Mertens è quello che serve per animare il match, ma non a modificarne il risultato: Berisha è ottimo nel respingere il rigore del capitano azzurro. Il 24 partenopeo ha subito la chance per farsi perdonare, ma Izzo gli sbarra la strada, mentre dall’altra parte Belotti mette paura ad Ospina. Chi non sbaglia è Fabian, che sfruttando l’errore di Pobega e la leggera deviazione di Djidji riesce a bucare la porta dei granata, a un quarto dalla fine. Ci si aspetta il forcing del Toro, ma è il Napoli a sfiorare il raddoppio: gli azzurri possono tornare a casa con i 3 punti.

TABELLINO

Torino (3-4-2-1): Berisha; Izzo (70′ Djidji), Bremer, Rodriguez; Singo, Mandragora (66′ Pobega), Ricci (66′ Linetty), Vojvoda (66′ Ansaldi); Praet, Brekalo (81′ Pellegri); Belotti
A disposizione: V. Milinkovic, Gemello, Zima, Aina, Seck, Pjaca All. Juric

Napoli (4-2-3-1): Ospina; Di Lorenzo, Rrahmani, Koulibaly, Mario Rui; Anguissa, Fabian (77′ Lobotka); Lozano (68′ Politano), Mertens (68′ Zielinski), Insigne (77′ Elmas); Osimhen (92′ Petagna)
A disposizione: Meret, Juan Jesus, Tuanzebe, Malcuit, Zanoli, Demme, Ounas All. Spalletti

Arbitro: Prontera di Bologna Var: Irrati Avar: Zufferli
Reti: 73′ Fabian
Ammoniti: Mertens (N), Vojvoda (T), Lozano (N), Singo (T), Elmas (N) Note: rigore sbagliato da Insigne al 58′
Angoli: 6-4
Recupero: 0′ p.t., 5′ s.t.

Luigi Ottobre