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L’ANCE Caserta ha aderito al Protocollo di legalità per la prevenzione dei tentativi di infiltrazione mafiosa nei circuiti dell’economia legale, sottoscritto il 4 agosto 2021 dal Ministero dell’Interno e dall’ANCE (Associazione Nazionale Costruttori Edili).

L’adesione ufficiale è avvenuta presso la sede della Prefettura di Caserta, dove il Prefetto Giuseppe Castaldo ha ricevuto il Presidente di ANCE Caserta, Antonio Pezone.

Sulla base di questo documento, l’ANCE Caserta si impegna a promuovere, presso tutte le imprese associate, l’adozione di regole per disciplinare la scelta responsabile dei propri fornitori e subappaltatori attraverso la preventiva verifica di iscrizione degli stessi nelle “white list”, nell’Anagrafe antimafia degli esecutori o nella banca dati ministeriale. Il Protocollo, infatti, prevede l’adozione, in materia di appalti privati, delle stesse regole stringenti che vengono già adottate per regolamentare gli appalti pubblici.

“L’adesione al Protocollo – ha spiegato il Presidente di ANCE Caserta, Antonio Pezone – rappresenta un passo importante per rafforzare la cultura della legalità in un momento importante di rilancio del settore dell’edilizia. Per noi è fondamentale che tutte le procedure siano improntate alla massima trasparenza, assicurando un controllo molto attento di ogni fase dei lavori. Voglio ringraziare il Prefetto Castaldo per la disponibilità. Come ANCE assicuriamo la massima collaborazione al fine di promuovere sempre di più l’importanza di questo Protocollo e della centralità dei valori che lo contraddistinguono”.

Il Prefetto di Caserta, Giuseppe Castaldo, ha sottolineato come il Protocollo sottoscritto con l’Ance rafforzi, in un territorio come quello della provincia di Caserta, i presidi di legalità coniugando nel contempo lo sviluppo e i controlli sulle attività nel settore dell’edilizia.

Redazione