Subito schierati al fianco dei ragazzi il Lithium Bistrot e I Passi dello Sport
Un assillo che diventa un tavolo di discussione. Un tavolo di discussione da cui nascono idee. Idee che si trasformano in progetti che, a brevissimo, prenderanno concreta forma. È stato più o meno questo il percorso di MADDALONI ZERO, progetto che mette al centro di tutto gli studenti della città. Importante precisare che MADDALONI ZERO non è un’associazione né tantomeno un gruppo legato a percorsi politico-sociali. MADDALONI ZERO è semplicemente il claim con il quale si identifica la voglia di cambiamento dei giovanissimi locali
Gli studenti propongono, famiglie ed istituzioni ascoltano
L’assillo che ha permesso a MADDALONI ZERO di muovere i primi passi è quello con il quale convivono quotidianamente decine di famiglie con figli adolescenti. La richiesta della GEN Z è sempre la stessa e sempre più martellante: portateci via da Maddaloni per i nostri momenti di svago in quanto la città non offre niente ai ragazzi e soprattutto lo spettro della microcriminalità e dei loschi figuri è sempre in agguato. Non è raro, quindi, notare autentiche pattuglie di navette fare la spola con comuni limitrofi e centri commerciali dove i ragazzi possono contare su un ventaglio di proposte per il loro free time.
Da un gruppo di mamme, quasi disperate come le più note casalinghe della serie americana, scatta la scintilla di riunire intorno ad un tavolo i giovani della città, rappresentati da tre studenti. AnnaPia Morgillo (Liceo Classico), Nunzio Sferragatta (Liceo Scientifico), S.N. (Magistrale “Don Gnocchi), sono diventati le “voci” che raccolgono proposte da coetanei ed invocano il cambiamento, la rinascita della città, il desiderio di creare qualcosa di nuovo che possa sposarsi con l’età adolescenziale.
Il tavolo di discussione, nato tra mille perplessità e la paura di discorsi troppo “vintage”, ha iniziato lentamente a prendere forma con una serie di proposte, suggerite dai ragazzi, per il “risveglio” della città e l’ipotesi di un calendario di eventi locali riservati a quella fascia di popolazione stanca di “scappare” altrove anche solo per vedere una prima visione cinematografica.
LE ALTRE NOTIZIE DI GIORNALE NEWS: 22 ANNI FA CI LASCIAVA DON SALVATORE D’ANGELO
La “voce” di questi ragazzi ha, sin da subito, trovato la collaborazione del luogo di ritrovo più gettonato e ricco di idee di Maddaloni, il Lithium Bistrot di Filippo Suppa, del movimento “I Passi dello Sport” che con tenacia e passione ha realizzato la palestra all’aperto sita in via Cornato ed infine quello delle istituzioni nelle persone degli assessori Gigi Bove e Caterina Ventrone disponibili e calarsi nei panni di fratelli maggiori per istruire e seguire i ragazzi nella parte burocratica ed organizzativa degli eventi da loro proposti.
8 Giugno 2022: Mega Mak P in Piazza Ferraro per la chiusura dell’anno scolastico
Ed ecco che l’assillo iniziale si trasforma, quasi inaspettatamente, in qualcosa di tremendamente materiale. La data “zero” è già in cartellone: mercoledì 8 giugno. Il luogo di ritrovo è pressoché scontato, quella Piazza Ferraro simbolo dell’aggregazione anni ‘80, quando per aumentare il numero delle amicizie dovevi scendere in strada e non creare un profilo social. Il nome dell’evento è da buon umore immediato: SUMMERTIME – LICEI IN PIAZZA. Gli studenti delle scuole di Maddaloni danno il benvenuto all’estate (stagione simbolo della felicità da condividere) con una mega discoteca all’aperto e la consolle guidata da Raffaele Cimmino e Gio La Montagna.
Il futuro di MADDALONI ZERO? Sul notes ci sono già altre proposte totalmente “scritte e pensate” dagli studenti. Proposte dove arte, musica e spettacolo la fanno da padrone. Tutti hanno voglia di restare a casa propria, nella massima sicurezza e con tanto divertimento. L’8 giugno (data che segna la fine dell’anno scolastico), la grande festa discotecara dei licei cittadini, farà capire sicuramente qualcosa in più sul futuro di MADDALONI ZERO. L’augurio è che possa rappresentare l’inizio di un nuovo corso per genitori e figli.
