Vice prefetto Savina Macchiarella
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Il prefetto di Caserta Giuseppe Castaldo ha scelto il nuovo commissario prefettizio a seguito delle dimissioni dei consiglieri comunali

Sarà Savina Macchiarella a guidare San Felice a Cancello, dopo lo scioglimento del consiglio comunale e la fine dell’amministrazione Ferrara.

Dopo le dimissioni dei dieci consiglieri comunali nella città suessolana, il prefetto di Caserta, Giuseppe Castaldo, ha scelto il nuovo commissario prefettizio.

In servizio dal 1990, il vice prefetto Macchiarella ha una lunga esperienza nelle gestioni commissariali, già a partire dal 1997 come subcommissario a Recale. Nell’anno successivo è stata commissario di Falciano del Massico prima e subcommissario a Riardo poi. Nello stesso anno è stata componente della commissione straordinaria a Casal di Principe, dove tornerà commissario tra il 2006 e il 2007, dopo la parentesi a Villa Literno e Pignataro Maggiore. Subcommissario anche a Marcianise, Maddaloni e Capua, fino a sconfinare in quei di Cassino. Fino allo scorso ottobre è stata commissario prefettizio a Pontelatone e successivamente una breve parentesi a Curti. Ha rivestito, inoltro, il ruolo di subcommissario nel consorzio rifiuti CE3.

Attualmente è presidente della commissione elettorale di Santa Maria Capua Vetere e Maddaloni e responsabile dell’Ufficio Immigrazione per conto della Prefettura di Caserta.

Con la nomina di Savina Macchiarella e la proposta contestuale, al Ministero degli Interni, dello scioglimento del consiglio comunale comunale, inizia il lungo periodo commissariale per San Felice a Cancello fino alle prossime elezioni amministrative.

Alla Macchiarella, quindi, il compito di rivedere ed elaborare il rendiconto 2021 e provvedere alla determinazione delle nuove tariffe comunali a partire dalla Tassa sui Rifiuti. Toccherà al nuovo commissario l’arduo compito di rimettere in piedi la macchina comunale, ormai svuotata dai pensionamenti e piena di tensioni tra gli stessi funzionari; per non parlare di tutti gli adempimenti necessari da mettere in piedi per non perdere il treno dei Pnrr.

Redazione On Line