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La risposta del sindaco Andrea De Filippo: “Non aderiremo a nessuna richiesta che comporti un depotenziamento dei servizi. I tecnici stanno raccogliendo firme affinché Cesaroni resti? Mi unisco alla petizione…”

MADDALONI- Impazza il «toto Cesaroni» all’Ufficio tecnico comunale (Utc). L’ingegnere lascia, resta o va in aspettativa? Sembra che all’Utc non ci sia pace. Anzi, per la precisione, non si riesca a raggiungere una condizione ottimale di stabilità e continuità nella gestione amministrativa visto che solo il rinnovo degli organici, dopo la falcidie dei pensionamenti, ha consentito di ripopolare uffici che hanno rischiato la desertificazione totale. Poi c’è stato lo sdoppiamento dello competenze con la creazione della dirigenza all’Ecologia. Semplificazione delle competenze e continuità amministrativa. Invece, sembra che si torni indietro. Pende la richiesta di aspettativa del numero uno dell’area lavori pubblici che sarebbe destinato alla gestione dei servizi Superbonus 110% al comune di Caserta. Per limitarci ai rumors abbiamo chiesto al sindaco De Filippo chiarimenti.

L’Utc resterà senza un dirigente? Ci spiega cosa sta succedendo?

Allora, l’ing. Cesaroni ha chiesto l’aspettativa per ricoprire un incarico nel comune Capoluogo.

Che succederà?

Abbiamo posto in chiaro la posizione del comune. Va fatta una premessa: abbiamo fatto una politica di adeguamento degli organici assolutamente carenti. Indietro non si torna perché il territorio, in piena trasformazione, ha bisogno di servizi essenziali. E l’opera dell’Ufficio tecnico è tra questi. Pertanto, non siamo disposti a concedere l’aspettativa perchè non possiamo depauperare l’Utc e quindi il comune di risorse tecniche essenziali. Quindi, pur nel rispetto delle scelte individuali, sono possibili solo due scenari.

Quali?

Che tutto rimanga invariato oppure ci siano la dimissioni e in questo caso, liberando un posto in organico, immediatamente ci attiveremo per colmare il vuoto dirigenziale di cui non possiamo fare a meno.

Intanto, è palese che c’è nuovo fermento tra i tecnici del territorio. Si rischia una paralisi e un ritorno al passato. La richiesta è sempre la stessa: adeguare gli organici, potenziare i servizi, incrementare le risposte ai tantissimi problemi e progetti presenti sul territorio. Giriamo la domanda al sindaco.

De Filippo i tecnici stanno raccogliendo le firme affinché Cesaroni resti?

Non lo sapevo. C’è una raccolta firma o un movimento? Bene, appoggio e sottoscrivo. Chiederò di poter aderire e aggiungere la mia firma alla petizione collettiva…

Redazione