00 5 min 2 anni

MADDALONI- Chiarezza, nettezza e nessun inciucio sul bilancio. Il Pd smentisce aprendo il confronto sul bilancio spazzando via tutte le illazioni.

Giannini, il Pd sarebbe alla prese con il “Salto della quaglia”?

Premesso che porto un profondo rispetto per gli animali ma non c’è nessun salto e nessuna quaglia. Qualche buontempone, in vena di inciucio da ombrellone impigrito dalla tintarella da spieggia, ha messo in giro false e fantasiose indiscrezioni.

Cioè?

E’ falso che il Pd diserterà il consiglio comunale. Ancora più falso sarebbe il dissenso su questo bilancio. C’è un documento, che divulghiamo, dove elenchiamo la nostra netta contrarietà. Per quanto riguarda le presenze in consiglio, per motivi, strettamente personali (alcuni lieti e altri più complessi) non potranno partecipare. Ma il Pd è contrario. Non c’è né la quaglia e né il salto. A volte, nonostante la noia e la calura estiva, certe notizia andrebbero verificate.

Archiamo il gossip politico e torniamo al bilancio. Insomma, siete contrari. Perché?

Contrari nel merito e contrari nel metodo. Mi spiego: se esistesse un costruttivo confronto politico avremmo chiesto di utilizzare l’avanzo di amministrazione per alleggerire ulteriormente le imposte e tasse. Esiste una pressione fiscale ancora troppo alta.

E poi?

E poi vorremmo capire se esiste una visione d’insieme per la città. Che nè è del progetto di ricostruzione della casa comunale, del potenziamento dei servizi dell’ufficio tecnico oppure del progetto del nuovo campo sportivo. Questi sono solo alcuni dei punti sui quali non si discute.

Il documento del Pd con parere negativo sul bilancio:

Il Bilancio previsionale rappresenta la trasformazione In atti concreti del programmo politico di una amministrazione. Ancora una volta, invece, osserviamo che lo stesso Bilancio è privo di contenuti politici, ma ancora una volta, rappresenta la sola somma di numeri per raggiungere la parità (quindi la politica abdica al proprio ruolo). L’assoluta mancanza di confronto nelle sedi istituzionali è stato il leit motiv di questa amministrazione, sin dal suo insediamento. Cioè portare gli atti in Consiglio senza che i consiglieri di opposizione ed anche di maggioranza fossero a conoscenza del contenuti politici/amministrativi degli stessi atti. Venendo al tema dell’approvazione del bilancio previsionale 2022 sono ancora irrisolti innumerevoli aspetti paricolari e cioè:

Nessun azione è stata posta in essere per ridurre le tasse, in questa fase critica non solo per Maddaloni ma per l’intero paese, tranne un piccolo contentino relativo all’Imu.
Se ci fosse stato un confronto avremmo chiesto all’Amministrazione di utilizzare una piccola parte dell’avanzo di amministrazione per ridurre le aliquote dell’addizionale Comunale.

Si poteva agire anche sul versante della Tari che rappresenta un fardello enorme per i Cittadini — invece su tale tema non vi è alcun indirizzo politico.
Si poteva agire sul versante degli oneri di urbanizzazione e sui diritti di istruttoria per i cittadini sulle pratiche giacenti presso l’ufficio tecnico, con quest’ ultimo che andrebbe potenziato per smaltire il notevole arretrato di pratiche.
Si chiede all’amministrazione quali saranno i tempi di realizzazione del Campo Sportivo ed ad oggi qual è lo stato dell’arte essendo passati ormai già due anni dalla definizione del project financing. Si chiede all’amministrazione Comunale quando sarà terminato il recupero della casa comunale che rappresenta uno scempio del nostro territorio.
Si chiede all’amministrazione alla luce del pensionamento di tanti funzionari del comune come si intende procedere per la riorganizzazione della macchina comunale.
Questi sono solo alcuni aspetti che dovevano trovare riscontro in termini numerici nel bilancio previsionale di cui non si ha traccia.
La pianificazione rappresenta l’elemento centrale dell’azione politica di una amministrazione, in questo bilancio cosi come In quelli approvati negli anni precedenti non troviamo alcuna linea guida sotto l’aspetto politico. Per capirci, manca una visione della città. Questi, solo solo alcuni dei temi ci portano ancora una volta a manifestare la netta contrarietà alle mancate scelte di questa amministrazione.

Redazione