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Scovate diramazioni illegali sulla statale Appia, via Gramsci, via Ficucella e via Palladino

MADDALONI- Acqua a scrocco. Per la precisione, acqua rubata. Avevano tutti allacci abusivi alla rete idrica comunale, diretti e senza contatore. Questa volta ad usufruire di acqua pubblica gratuita sono anche delle attività imprenditoriali. Mano pesante della Polizia Municipale che, con dei controlli mirati, ha stanato un capannone sulla statale Appia direttamente e abusivamente collegato alla condotta idrica. Nell’ambito del contrasto alla morosità messo in piedi dal vicesindaco Luigi Bove e grazie al riordino degli archivi, per i furbetti dell’acqua gratuita e gli allergici al contatore è stata una giornata durissima. Altri sigilli sono scattati in via Ficucella, via Gramsci e via Palladino. Insieme agli agenti, è intervenuto il geometra Franco Cerreto (servizio idrico). L’operazione coordinata dal maggiore Domenico Renga non è affatto un evento isolato. Si annunciano a sorpresa altri blitz. E soprattutto non è solo un’azione di contrasto all’evasione del ruolo idrico. Quella dell’ allaccio abusivo acqua è una questione abbastanza serie perché condotta integra la fattispecie di cui all’art. 625 c.p. (furto aggravato). Infatti, i responsabili sono stati segnalati alle autorità competenti.

Redazione