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Resta ancora aperta la trattativa sulle pendenze residue per le spettanze maturate negli anni

MADDALONI- Mezza città sporca. Come al solito Montedecoro sepolta dai rifiuti. Non è l’effetto di uno stato di agitazione. Immondizia non rimossa per problemi ai mezzi d’opera. E’ sempre il bilico, camion terminale degli sversamenti, a dare problemi. Così, le navette piene non hanno potuto sversare e completare i giri di raccolta. E’ una vicenda che si ripete, ormai, da giorni. Alla fine, sembra un film che si ripete sempre uguale a se stesso: pochi mezzi, il solito guasto e il sistema va in tilt. Unico sollievo, si fa per dire, è dato dal numero di residenti che è diminuito (causa ferie) così cumuli e disagi sono contenuti. Intanto, nell’attesa del nuovo appalto (la stazione unica appaltante ha rinviato gli atti a settembre) il fitto del ramo d’azienda da parte della Velia Ambiente ha chiuso molte vertenze ma non tutte. Anche a Maddaloni, così come in latri comuni, resta aperta la questione della liquidazione totale di tutti gli emolumenti. E qui, c’è un problema su a chi tocchi azzerare definitivamente le pendenze. L’ultimo ostacolo ancora da superare è il pagamento di circa 250 euro legato agli scatti parametrali riconosciuti. Molte cose sono state risolte ma si registrano, ad oltre un anno, gli strascichi di una vertenza che è stata molto sofferta e che non è arrivata ancora al termine. Un logorio che produce nei dipendenti un costante malumore. Per il resto la speranza è tutta legata al nuovo appalto che dovrebbe quasi certamente risolvere tutti i problemi legati alla disponibilità dei mezzi d’opera, causa prima dei disagi che si sono registrati questa mattina enei giorni scorsi.

Redazione