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Ascoltate i pensionati, ascoltate il lavoro: è questo il tema dell’attivo regionale quadri e delegati dello Spi Cgil in programma martedì 20 settembre all’Hotel Europa a Caserta, a partire dalle 9,30. A presiedere i lavoro il segretario generale dello Spi Cgil Caserta Michele Colamonici. La relazione introduttiva, invece, è affidata alla componente della segreteria regionale dello Spi Rosaria Cenerelli. Interverranno ancora il segretario generale della Cgil Caserta Sonia Oliviero e quello generale regionale Nicola Ricci. Le conclusioni sono affidate al segretario generale dello Spi Cgil Campania Franco Tavella. «Il generale momento di difficoltà figlio del Covid e della guerra impone un momento di riflessione serio a pochi giorni dalla chiusura della campagna elettorale – ha sottolineato il segretario dello Spi Cgil Caserta Colamonici – come sindacato, ci siamo assunti la responsabilità di promuoverlo mettendo i temi del bisogno al centro della discussione. E’ indispensabile costruire un nuovo modello di welfare che vada incontro alle esigenze degli over 65 che, soprattutto nel Mezzogiono e nel nostro territorio sono fortemente penalizzati. E’ fondamentale che la sanità possa essere realmente capace di intercettare e rispondere alle esigenze delle fasce deboli. L’aspettativa di vita più bassa rispetto al resto delle regioni è un dato che ci deve far riflettere. Assieme a questo i 440mila pensionati che vivono con 600 euro al mese non possono essere lasciati soli. Ovviamente, la risposta a queste situazione non può essere trovata nella demagogia dei populismi che non offrono alcuna soluzione. Pianificazione, confronto, concertazione con le parti sociali devono essere le parole chiave di un nuovo percorso che sarebbe dovuto essere già partito e che lo Spi Cgil si candida a portare avanti».

Redazione