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Il progetto nasce con l’intento di diffondere l’abitudine alla lettura tra le persone ipovedenti, anziani affetti da disturbi visivi, persone affette da dislessia e non vedenti

I caratteri di stampa troppo piccoli, le righe troppo vicine l’una all’altra, i margini sempre più esigui, la bassa qualità della carta spesso rendono illeggibili le pagine di un comune libro e diventano motivo di non lettura. Una vera e propria barriera socio-culturale, per un numero sempre crescente di persone ipovedenti, anziani con la vista indebolita, dislessici.

Per questo motivo, la Biblioteca di Maddaloni ha voluto aderire al progetto promosso dalla Biblioteca Italiana per Ipovedenti “B.I.I. Onlus” di Treviso che ha istituito il progetto “Leggere facile, Leggere tutti“, volto a favorire la lettura per persone affette da disturbi alla vista, ipovedenti, dislessici e ciechi. Una scelta voluta da Caterina Ventrone, assessore alla Cultura, Sport ed Eventi.

I libri stampati a caratteri grandi sono realizzati secondo criteri e parametri che rendono più agevole la leggibilità dei testi e non affaticano la vista. Si tratta di pubblicazioni speciali realizzate con caratteristiche di impaginazione specifiche: il tipo e le dimensioni del carattere, spazi maggiorati fra le singole parole e fra le singole lettere, elevato contrasto dell’inchiostro sulla pagina, interlinea e margini aumentati, il tutto studiato appositamente per rilassare la vista e rendere più agevole la lettura.

Tanto premesso, nel corso degli ultimi anni la Biblioteca Comunale di Maddaloni si è arricchita di 80 volumi per ipovedenti, alcuni dei quali corredati da audiolibri e stampati in caratteri grandi e gentilmente donati dalla “B.I.I. Onlus” di Treviso. Questa sezione dedicata agli ipovedenti, aggiunge valore alla nostra Biblioteca comunale implementando un servizio pubblico come il prestito librario a favore di chi, nonostante la disabilità, potrà beneficiare della lettura.

Luigi Ottobre