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La logica del movimento di lotta e di governo non è compatibile con questa maggioranza, con questo progetto politico e con gli sforzi ammnistrativi che stiamo portando avanti a partire proprio dai risultati importantissimi ottenuti per la riconversione progressiva del Covid Hospital”

MADDALONI- De Filippo mette fine alla deriva, alla conflittualità eccessiva e ingiustificata, alle classiche “pulsioni infondate”. “Leggo con stupore il comunicato e la posizione di Riscossa Maddaloni sulla riconversione del Covid Hospital. Ritengo il contenuto ingiustificato e non condivisibile. Siamo seri e pratici: chiedo un chiarimento immediato. Chiedo una rettifica del contenuto. Non esistono altre strade”.

Sindaco sta usando toni ultimativi…

Sono sereno. Così, senza una rettifica dei modi e dei contenuti di certe affermazioni non ci sono le condizioni per continuare la collaborazione. Ancora più sintetico: senza una cambio immediato di posizione o rettifica non ci sono più le condizioni per una permanenza di Riscossa di Maddaloni in maggioranza.

E’ sereno ma anche perentorio: siamo all’aut aut?

La logica del movimento o del partito di lotta e di governo non è compatibile con questa maggioranza, con questo progetto politico e con gli sforzi ammnistrativi che stiamo portando avanti a partire proprio dai risultati importantissimi ottenuti per la riconversione progressiva del Covid Hospital.

Non le sembra troppo perentorio?

Siamo chiari. Governare, amministrare è una cosa seria e comporta degli obblighi. Uno di questi è il senso del dovere e di solidarietà verso altre compagini del governo. Non c’è spazio per posizioni che sono manifestamente incompatibili con una logica che sottende una coalizione. Voglio farla breve: in politica si assumono posizioni e si fanno scelte. Tanto premesso le pulsioni politiche, gli scantonamenti e i picchi emotivi non sono sostenibili. Questo vale sempre sia che si discuta di una questione serissima come quella dell’ospedale che di altri argomenti. Non esistono e non sono ammissibili posizioni ondivaghe.

Scusi sindaco ma una delle critiche politiche più ricorrenti è quella che sottolinea l’estrema quiete politica della sua coalizione?

Ecco, adesso vivacizziamo un poco il tutto su un argomento serio: il ripristino della coerenza delle posizioni politiche.

Insisto, ma così pone tutti davanti ad un bivio, siamo al dentro o fuori. O no?

In una condizione di normalità, tutto questo si definirebbe richiesta di verifica politica. Nella fattispecie è una richiesta di rettifica e correzione delle posizioni prese. E’ tutto molto semplice e lineare. Diversamente, vengono meno le condizioni per convivere in una coalizione.

Redazione