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Lo ha dichiarato Amedeo Marzaioli durante il toccante evento al Villaggio dei Ragazzi: un’affascinante cronotappa Airola-Reggia di Caserta

L’annuncio è arrivato nella casa per eccellenza del ciclismo a Maddaloni: il Villaggio dei Ragazzi. La cornice era delle più pregiate, la presentazione del libro “Il Giro Racconta” del prof. Gian Paolo Porreca, un libro bellissimo ed emozionale (Le Varie Editore) che raccoglie aneddoti, vincitori, vinti, protagonisti e soprattutto territori dei 115 arrivi del Giro d’Italia in Campania.

Davanti ad una ricca platea sulla quale capeggiavano l’indimenticato Direttore della corsa rosa, Carmine Castellano, l’ex ciclista Cristian Moreni (vincitore nel 2000 della tappa Terracina-Maddaloni, ultima maglia rosa di Don Salvatore D’Angelo), il Commissario Straordinario della Fondazione, Felicio De Luca, il sindaco Andrea De Filippo e il delegato provinciale del Coni, Michele De Simone, c’è stata la prima dichiarazione d’amore verso uno degli eventi più radicati e seguiti dello sport italiano.

Il monumento dedicato a Fausto Coppi ad Ercole di Caserta

Ci ha pensato Amedeo Marzaioli, momumento del ciclismo nazionale, dirigente ed infaticabile organizzatore di eventi sportivi e culturali legati alle due ruote, a svelare la notizia che ha subito acceso i cuori. Al Comune di Caserta è stata presentata la proposta per il ritorno in grande stile del Giro d’Italia con la suggestiva cronometro Airola-Reggia di Caserta. L’obiettivo è far entrare la cronotappa nell’edizione 2024 della kermesse patrocinata dalla Gazzetta dello Sport.

La Reggia di Caserta

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Una cronometro che potrebbe godere di un panorama storico ed architettonico unico al mondo“, ha dichiarata visibilmente emozionato Amedeo Marzaioli. “Una cartolina promozionale per il territorio che non avrebbe eguali in termini di immagine per il turismo e la cultura. Tutte le Amministrazioni Comunali, con il sindaco di Caserta Carlo Marino in testa, sono rimaste sbalordite quando hanno visto l’ipotesi di tracciato. Adesso bisogna passare al concreto e non lasciare nulla al caso proprio come faceva Don Salvatore. Ovviamente ci saranno tante difficolta da superare, in primis quelle economiche – prosegue Marzaioli – ma speriamo di poter realizzare questo sogno nel 2024, un anno con tanti significati importanti“.

Una tappa che racchiuderebbe gli scorci storici delle terre sannite, il passaggio ai Ponti della Valle e l’arrivo unico al Mondo nella Reggia Vanvitelliana

La proposta della cronometro Airola-Reggia di Caserta, andrebbe a coinvolgere storici comuni sanniti per poi proseguire nel fascino dei Ponti della Valle, ritornare dopo 13 anni sulle strade di Maddaloni per poi concludersi all’interno della Reggia in un arrivo a dir poco incantevole. Il 2024 sarà l’anno con due anniversari che mettono in copertina due grandi personaggi che hanno unito la loro vita terrena con la città di Caserta: 251 anni dalla morte di Luigi Vanvitelli, l’architetto che ha dato vita alla sontuosa Reggia, e gli 80 anni dalla parentesi casertana di Fausto Coppi. Il “Campionissimo“, infatti, nel 1944, nelle vesti di soldato in quel di Ercole di Caserta, fu aiutato ed assistito dagli abitanti del piccolo borgo, mentre attendeva la fine del servizio militare.

Cronotappa Airola-Reggia di Caserta, maggio 2024, Giro d’Italia: qualcuno inizia già a sognare, altri stanno già lavorando da tempo per la realizzazione di un grande sogno.

Vincenzo Lombardi