00 4 min 1 anno
Foto: © SSC Napoli
Napoli subito in svantaggio, poi lo show all’Amsterdam Arena: doppietta di Raspadori, in gol Di Lorenzo, Zielinski, Kvaratskhelia e Simeone. Ottavi di finale a un passo

Contro ogni pronostico, contro ogni previsione, il Napoli si presenta all’Amsterdam Arena con in tasca la possibilità di mettere una serie ipoteca sulla qualificazione agli ottavi di finale di Champions League, dopo aver battuto le britanniche Liverpool e Rangers. Prima però, per tramutare le ipotesi in realtà, è necessario avere la meglio sull’Ajax, squadra dalla nobile tradizione europea, fucina ininterrotta di talenti, padrona di casa di uno stadio dal fascino ammaliante che porta il nome di uno che nel calcio ha scritto pagine di storia, Johan Cruijff. E proprio nel presentare la sfida contro gli azzurri, i lancieri hanno postato un’immagine dell’olandese e di Diego Armando Maradona, intenti a guardare il match da lassù. E tra una settimana il ritorno nello stadio che del Dios porta il nome: una sorta di incrocio tra leggende del football.

Il tweet dell’Ajax prima della gara col Napoli

È un match che parte con un’intensità figlia di lotte e duelli in diverse zone del campo in cui nessuno ha voglia di tirare indietro la gamba. Subito Raspadori ha la palla del vantaggio, a differenza degli azzurri però, la prima chance degli olandesi è trasformata in rete da Kudus. Dopo 10 minuti partenopei costretti a inseguire. C’è una fase della gara in cui c’è da soffrire: i lancieri sono duri e decisi negli interventi, giocano uomo contro uomo, raddoppiano sistematicamente e chiudono bene gli spazi. Serve allora la qualità del gioco del Napoli per avere la meglio, un’azione di prima per uscire dalla pressione e agguantare il pareggio con Raspadori.

L’Ajax non è solo grinta, è in grado di mettere in apprensione la difesa partenopea, soprattutto quando riesce a penetrare per vie centrali. Eppure il Napoli non demorde, né si scompone. Anzi, inizia a macinare occasioni e appena può colpisce, prima con Di Lorenzo, poi con Zielinski, che poco prima aveva sciupato una grossa chance. Al 45′ è 1-3.

La ripresa inizia dove era finito il primo tempo: Ajax in confusione, Raspadori fa subito doppietta. Sul 4-1 il Napoli entra in modalità relax, commettendo qualche leggerezza di troppo. Ma è solo una fase, il tempo che Kvaratskhelia possa calare il pokerissimo, mentre qualche tifoso olandese lancia anzitempo lo stadio. Lancieri in 10 dal 73′, doppio giallo per Tadic. Il resto del secondo tempo è totale gestione degli azzurri, nell’attesa del triplice fischio di Letexier. C’è tempo per il “game, set e match” firmato da Simeone e la traversa di Ndombele. Per i partenopei è la terza vittoria in tre partite di Champions: tra una settimana il match point per la qualificazione agli ottavi.

TABELLINO

Ajax (4-2-3-1): Pasveer; Rensch, Timber (80′ Grillitsch), Bassey, Blind; Alvarez, Taylor (72′ Klaassen); Tadic, Berghuis (72′ Brobbey), Bergwijn; Kudus
A disposizione: Gorter, Stekelenburg, Wijndal, Magallan, Baas, Regeer, Ocampos, Conceiçao, Lucca. Allenatore: Schreuder

Napoli (4-3-3): Meret; Di Lorenzo (84′ Zanoli), Rrahmani, Kim, Olivera; Anguissa, Lobotka (80′ Gaetano), Zielinski (46′ Ndombele); Lozano, Raspadori (64′ Simeone), Kvaratskhelia (64′ Elmas)
A disposizione: Sirigu, Idasiak, Juan Jesus, Ostigard, Mario Rui, Zerbin, Politano. Allenatore: Spalletti

Arbitro: Letexier Var: Kwiatowski Avar: Millot
Reti: 9′ Kudus 18′ e 47′ Raspadori 33′ Di Lorenzo 45′ Zielinski 63′ Kvaratskhelia 81′ Simeone
Ammoniti: Raspadori (N), Timber (A) Note: espulso Tadic al 73′
Angoli: 4-4
Recupero: 1′ p.t., 1′ s.t.

Luigi Ottobre