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La terza gara con i napoletani in quindici giorni tra campionato e Coppa. I rossoblù hanno passato il turno nella manifestazione tricolore ma domenica ad Arienzo sarà tutta un’altra storia

Tre partite in quindici giorni. Maddalonese-Pompei è una sorta di storia infinita in questa fase della stagione. Dopo la Coppa Italia, arriva il campionato con una sfida che può valere tantissimo per i rispettivi obiettivi delle due squadre. La manifestazione tricolore ha giustamente sorriso ai napoletani che con un doppio successo (2-0 in casa e 2-3 in trasferta) si sono meritati il passaggio del turno conquistando in quarti di finale dove saranno attesi da una sorprendente Acerrana. I 180 minuti di Coppa hanno legittimato il grande valore della rosa rossoblù, tra le più serie candidate alla vittoria finale.

Il campionato, però, potrebbe alzare di non poco le motivazioni con la Maddalonese determinata a sovvertire i pronostici e soprattutto a sognare l’impresa contro una big del girone. Già nei due match di Coppa, i ragazzi di mister Bovienzo hanno giocato senza timori reverenziali e nella terza sfida mensile (domenica alle ore 11.00 al “Comunale” di Arienzo, arbitra Oliva di Nocera Inferiore) si cercherà di invertire la rotta. Di fronte un Pompei con una rosa stratosferica ma con tante delusioni raccolte in queste prime sette giornate. I rossoblù del presidente Mango, infatti, sono avanti di un solo punto in classifica rispetto alla Maddalonese con già tre sconfitte in cantiere e quinto posto a quattro punti di distanza dalla capolista Ischia.

I calciatori del Pompei festeggiano dopo un gol
La squadra del presidente Mango costruita per vincere con tanti giocatori di categoria superiore. Finora tante delusioni in campionato con già tre sconfitte raccolte

Recente il cambio di panchina con Roberto Carannante (protagonista nella passata stagione di un campionato straordinario con il Savoia) che ha preso il posto del dimissionario Pasquale Borrelli. Il Pompei può contare sul meglio della categoria come gli esperti Di Pietro e Rinaldi, la prestanza fisica di Arrulo e una batteria d’attacco impressionante composta da gente come Malafronte, Galesio e Spinola. La Maddalonese è reduce della convincente vittoria contro il MonteCalcio, uno 0-3 rifilato a domicilio all’ultima in classifica che ha riportato il piacere dei tre punti.

Peppe De Fenza sembra avere superato i problemi muscolari che lo hanno tenuto lontano dal rettangolo verde per oltre un mese, mentre appare già integrato nel gruppo il neo acquisto Andrea De Siena, terzino classe 2001, ex settore giovanile del Benevento ed esperienze maturate con le maglie di Giugliano, Nocerina, Castrovillari e San Giorgio. Momento felice per Alessandro De Marco ed Armando Guglielmo che in due hanno realizzato nove delle undici reti messe a segno dalla Maddalonese. Momento di grande forma anche per Solpietro e Tansella.

Alessandro De Marco e Guglielmo: nove gol in due nelle prime sette giornate

Contro il Pompei, ovviamente, servirà la giornata perfetta. “Sappiamo tutti che domenica sarà una partita totalmente diversa rispetto alle uscite di Coppa – afferma l’esperto centrocampista Matteo Della Ventura – ma dovremmo essere bravi a scendere in campo con la mente libera e senza condizionamenti. Non facciamo proclami perché sappiamo di avere di fronte una grande squadra ma certamente lotteremo con il coltello tra i denti per cercare un’impresa che potrebbe dare un percorso diverso alla nostra stagione. Speriamo che i nostri giovani sappiano esaltarsi perché si gioca a calcio soprattutto per vivere giornate come quella di domenica e confrontarsi con grandi avversari”.

La classifica del girone A dopo sette giornate
Vincenzo Lombardi