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Con l’apertura di oculistica, con attività sia chirurgiche che ambulatoriali, disposti 8 posti di pneumologia e 12 di medicina generale per pazienti non covid

MADDALONI- Non solo oculistica. Anche se la settimana si apre con l’apertura di oculistica, attività sia chirurgiche che ambulatoriali. C’è di più: è arrivata un ordine di servizio che dispone anche l’attivazione dei ricoveri ordinari in medicina: 8 posti di pneumologia e 12 di medicina generale. Sono tutti destinati ad utenti ordinari. Porte aperte alle attività ordinarie dopo 32 mesi. I servizi di laboratorio di radiologia e otorino sono in via di attivazione o già attivati. Coesisteranno senza interferire due ospedali diversi, destinati a due utenze, in un unico plesso. Infatti, avranno due accessi separati: l’ingresso principale resta al Covid Hospital, le vecchia ala riattiverà l’accesso storico da via Roma. Ma di vecchio non è rimasto nulla: con la ristrutturazione, realizzata a tempi record, un radicale ammodernamento degli impianti, degli spazi e dei locali. Di fatto, l’inaugurazione dell’accesso dal varco di via Roma (diametralmente opposto al principale), coincide con la scoperta di un ospedale che nessuno ha mai visto. Entro il gennaio 2023 partirà la costrizione del nuovo pronto soccorso interamente (interamente finanziato per un importo pari a 3 milioni e 200 mila euro). Acquisito il suolo messo a disposizione dal comune e formalizzati tutti gli atti, sempre nel 2023, partirà la costruzione della Casa di Comunità in via Campolongo a meno di un chilometro in linea d’aria dall’ospedale.

Redazione