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di Salvatore Nappo

Mi ero proposto di non scrivere nulla sulla Presidente del Consiglio e sul governo di         destra-destra, perché, da buon democratico, ho sempre pensato che quando si vincono le elezioni chi vince, anche e soprattutto con un risultato molto netto, ha il diritto-dovere di governare il Paese, è questa la Democrazia e tutti rispettiamo il risultato del 25 Settembre scorso, che ha visto il tracollo del centro-sinistra, non poteva essere altrimenti, ed una netta affermazione del centro-destra, anzi del destra-centro, all’interno del quale il partito della neo premier ha avuto un risultato a tratti impensabile, e lo dimostrano ancora oggi i sondaggi, tutti, che danno i Fratelli d’Italia oltre il 30 % e continuano a crescere, ed aggiungo continueranno a crescere.

Ma una cosa mi ha colpito, ieri 21/12 (n.d.r.), quando durante una trasmissione di approfondimento preserale, per la precisione su Rete4, si dava la notizia-indiscrezione, che addirittura esisterebbe una lista di giornalisti da invitare nei talk televisivi !!!, cioè a dire “vi diciamo noi quali sono i giornalisti che meglio si addicono, come vostri ospiti, nei vostri programmi di approfondimento” e questo sia su reti private che su reti pubbliche !!!

Spero  vivamente di aver capito male, ma non penso.

Poi la mente corre subito all’art. 21 della vigente Costituzione della Repubblica Italiana, : “Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione. La stampa non può essere soggetta ad autorizzazioni o censure…….”, già l’art. 21 della Costituzione !!!

Perché questo richiamo alla libertà di stampa, sia ben chiaro, chi scrive non pensa che siamo di fronte alla riedizione, in chiave moderna, di scenari ormai superati dalla storia e che sono stati da essa respinti ed espulsi, il nostro Paese ha una natura visceralmente democratica, la nostra democrazia ha radici forti e ben salde che affondano nella vittoria della Resistenza, nella vittoria della Repubblica e nella nascita nel ’48 della nostra Costituzione, possiamo dire il faro della nostra democrazia, dicevo perché questo richiamo alla libertà di stampa…..perchè se è vero che il nostro paese ha anticorpi forti, e lo si è visto nel 2016 quando gli italiani bocciarono il referendum costituzionale che ed ebbe a oggetto la cosiddetta riforma costituzionale Renzi-Boschi, diretta a modificare sotto vari profili la seconda parte della Costituzione, cioè a dire la Costituzione non si tocca !!!, aggiungo che va dato atto che a quel referendum il partito FdI si schierò per il no, se è vero che la stampa nel nostro paese è stata sempre libera da condizionamenti o addirittura censure, proprio perché siamo in una democrazia realmente compiuta, allora perché il governo di destra-destra fa trapelare che ci sono giornalisti che meglio si addicono alle trasmissioni televisive…………perché un governo che ha la sua principale forza politica al 30%, un gradimento della premier ad oltre il 45%, una coalizione che supera il 48%, perché fa trapelare una lista di giornalisti, come dire, più graditi al governo…………

Io capisco che abbia vinto, o meglio, stravinto la destra e che è giusto che la destra faccia la destra, del resto lo vediamo bene nella legge finanziaria che si sta discutendo in queste ore, la destra ha vinto e fa la destra, e su questo non ci piove, l’attacco ai ceti deboli, lo smantellamento della sanità e della suola pubblica, il favorire con tutti i mezzi chi evade le tasse che le continuerà, impunito ad evadere, non voglio dilungarmi sullo scudo penale per alcuni reati tributari, emendamento poi ritirato dal governo, la questione dei migranti e le brutte figure con grandi paesi europei, prima ancora di definirli “carico residuale”, insomma la destra è tutta questa roba qui, un po’ ce lo aspettavamo, ma arrivare a mettere in giro liste di giornalisti “graditi al manovratore” questo proprio no !!! la stampa che è uno dei pilastri della democrazia NON si tocca e deve restare libera, altrimenti corriamo, come dire un pò, il rischio di svegliarci una mattina e ritrovarci indietro in un tempo che la storia di questo paese ha già sconfitto e penso che al minimo sentore sconfiggerà ancora e ancora, proprio perché l’Italia ha un collaudato sistema immunitario che sa riconoscere subito i virus autoritari e antidemocratici, che puntualmente sconfigge e sconfiggerà. Così come credo che la nostra buona e forte Presidente del Consiglio non ci farà, anche solo per un  momento, dubitare di vivere in un paese dove la stampa non sia libera, così come è scritto nella nostra magnifica Costituzione. 

Redazione