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di Antonio Del Monaco

Parlano di pace…ancora e ancora.
Eppure diventa sempre più un miraggio.
Sono ormai trascorsi più di 10 mesi dall’invasione Russa in Ucraina e nulla di buono si intravede all’orizzonte: solo il perdurare di massacri orrendi. Ancora.
Due forze contrapposte che stanno mostrando i muscoli, da una parte la Russia e dall’altra gli USA… due potenze che non hanno alcun interesse a porre fine al conflitto.
Il loro reale interesse? Prolungare quanto più possibile la belligeranza al fine di annientare la Russia, indebolendola economicamente.
Questo braccio di ferro sta rendendo sempre di più debole l’Europa chiusa nella morsa dell’escalation dei prezzi dell’energia. L’UE si è piegata, senza colpo ferire alla Nato, mentre la concorrenza energetica degli Usa sta avvantaggiando l’economia americana.
L’Europa, sotto lo strapotere USA, è intervenuta con due risoluzioni, rispettivamente il 6 ottobre e il 23 settembre: in dette risoluzioni ha deliberato che il conflitto durerà fino alla vittoria dell’Ucraina e ha definito la Russia “Stato Terrorista”.
La Meloni, dichiarando la piena fedeltà atlantica, il 13 dicembre ha annunciato che l’Italia proseguirà per tutto il 2023 con il sostegno militare all’Ucraina.
Il 6 dicembre il presidente Zelensky dichiara: “solo lo smantellamento delle capacità terroristiche russe, la liberazione di tutti i territori e l’obbligo di rendere conto degli assassini, porterà alla pace”.
In sostanza, lo ribadisce il consigliere del presidente Podolyak il 12 dicembre, c’è un solo modo per porre fine alla guerra: sconfitta militare russa sul campo di battaglia, esaurimento dell’economia russa per le sanzioni, isolamento della Russia sui mercati mondiali, sabotaggio interno nella federazione Russa.
Il governo ucraino non vuole nessun negoziato, punta a vincere e ad annientare la Russia… su mandato di chi?
Fornendo armi, noi non facciamo altro che allungare i tempi di tempesta, indebolendo gli stati europei, aumentando la povertà, mentre i mafiosi, alias padroni della guerra, si ingrassano sempre di più.
Continuo pertanto a chiedermi chi voglia realmente la pace.
Io sicuramente si, perché ho sempre considerato la guerra mafia, in quanto arricchisce pochissimi, impoverisce tantissimi, e miete tante vittime.
Forse per molti non è semplice capire da che parte stare in questa assurda guerra…
Forse risulterebbe più semplice sapere da che parte NON si vuole stare. Ora e sempre.

Redazione