VdS: La Befana tutte le feste porta via, ma porta in regalo un’autostrada

Sono giunte al termine le festività varie nelle cittadine suessolane che hanno riscosso comunque un certo successo. Ma nonostante le festività non si è certo fermato il lavoro amministrativo. Notizia recente proprio riguardante Santa Maria a Vico e il collegamento autostradale Caserta-Benevento. Il comunicato diffuso parla di un bando pronto, almeno per un primo lotto, di 1825 giorni di lavoro, in pratica sette anni circa con ben 12 e di gallerie ben 4, un costo complessivo di 1.647.473.098,74€. Comunicato Stampa del 07/01/2023 – Comune di Santa Maria a Vico (santa-maria-a-vico.ce.it)

Non è ben chiaro come impatterà questo collegamento autostradale Caserta-Benevento sui comuni suessolani e in particolar modo su Santa Maria a Vico.

Un’opera comunque attesa da 30 anni e vedremo se stavolta sia la volta buona. Questa, connessa con il progetto della strada ferrata Napoli-Bari, andrebbe a rivoluzionare tutto il trasporto su gomma e ferro e quello cui siamo abituati oggi potrebbe divenire solo un ricordo. Un brutto ricordo. Infatti, entrambe le reti sono ipercongestionate e in certi momenti della giornata, quasi tutti, la sola tratta Santa Maria a Vico – Maddaloni non rappresenta uno spostamento, ma un vero e proprio viaggio. Non parliamo poi di cosa diventa questo viaggio nei giorni di pioggia.

Documento diffuso da ArienzoèTua per dimostrare le difficoltà liquidative dell’Ente

Botta e risposta tra il sindaco Giuseppe Guida e il gruppo ArienzoèTua. Il sindaco in un video di auguri del 31 dicembre ha decantato le cose buone fatte a suo dire per la cittadina. Giuseppe Guida in particolar modo ha posto l’accento del suo intervento sulla salute economica del comune, punto proprio messo in discussione dagli avversari politici.

Il sindaco per dimostrare lo stato di salute dell’ente ha proprio detto che le casse comunali non hanno più il segno negativo ma bensì quello positivo e che tutti i debiti vengono pagati regolarmente anche quelli pregressi al suo insediamento.

Proprio questo esempio non è andato giù ad ArienzoèTua, ed effettivamente utilizzare lo stato delle casse comunali non significa nulla, come detto proprio dal gruppo nel comunicato diramato, è come se un provato avesse un portafoglio pieno di soldi, ma allo stesso tempo è pieno di debiti che dovrà pagare.

Anzi ArienzoèTua pubblica un documento in cui si dimostrerebbe la difficoltà dell’ente a pagare un debito di poco più di 10.000€!

Ma anche questo però rischia di essere fuorviante come discorso, in quanto potrebbe esserci stato un momentaneo probelma di liquidità. Ritornando all’esempio del portafoglio, questo potrebbe essere vuoto, ma si potrebbe vantare un credito tale che una volta pagato cambia tutta la prospettiva.

La cassa è importante in quanto ci dice qual è la capacità “liquida” dell’ente, ma da sola non è sufficiente a dire quale sia lo stato di salute dell’ente. Questo è dato invece dal rendiconto di gestione e quindi si riesce a capire quanti siano i debiti e quanti i crediti.

Certo, sarebbe anche utile sapere in quanto tempo i debiti vengono saldati e quanto vecchi siano i crediti, ma queste sono informazioni che non sempre i comuni sono disposti a fornire.