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L’arch. Mariano Nuzzo è stato spesso, nelle cronache nazionali, indicato come candidato eccellente a posti di prestigio. Questa volta c’è l’ufficialità: il Ministero della Cultura ha nominato l’architetto Mariano Nuzzo nuovo Soprintendente Archeologia Belle Arti e Paesaggio (ABAP) per l’area Metropolitana di Napoli, che succede alla dottoressa Teresa Elena Cinquantaquattro oggi al Segretariato Regionale della Campania.

Mariano Nuzzo (45 anni), originario di Santa Maria a Vico in provincia Caserta, è laureato in Architettura, in Scienza della Politica ed in Archeologia e Storia dell’Arte. Ha conseguito tra gli altri titoli la Specializzazione in Restauro dei Monumenti presso la Sapienza di Roma e il Dottorato di Ricerca in Conservazione dei Beni Architettonici presso l’Università della Campania Vanvitelli. Ha, inoltre, ottenuto un ,aster di II livello in Management e Politiche della PA presso la LUISS di Roma ed il Corsopost-lauream in “Tutela del patrimonio culturale, conoscenza storica e diagnostica scientifica per il contrasto alle aggressioni criminali” con l’Arma dei Carabinieri e il Ministero della Cultura presso l’Università Roma Tre.

E’ giornalista pubblicista dal 2009, autore di numerose pubblicazioni e articoli scientifici nel settore della tutela monumentale edè Direttore della rivista scientifica Monère. È stato assegnista di ricerca presso l’Università della Campania Vanvitelli e presso l’Università del Salento, dove ha tenuto anche corsi di storia e tecniche del restauro, Professore a contratto di Restauro architettonico presso l’Università di Ferrara, dove attualmente insegna Storia della Tutela alla Scuola di Specializzazione in Beni Architettonici e del Paesaggio. È stato inventore di vari brevetti nel campo del restauro dei beni culturali.

Come architetto militante ha condotto numerosi restauri nel campo dei beni architettonici e nel settore dell’archeologia, contestualmente è stato RUP di rilevanti lavori nell’ambito dei beni culturali. Il nuovo Soprintendente è stato Ispettore Onorario per la tutela e la vigilanza dei Beni architettonici e paesaggistici della Provincia di Caserta nel triennio 2011-2014 e Ispettore Onorario per la tutela e la vigilanza dei Beni architettonici e paesaggistici di Napoli nel triennio 2016-2019. È stato componente della Segreteria tecnica del Grande Progetto Pompei negli anni 2015-2018.

Attualmente è funzionario del Ministero della Cultura. Precedentemente è stato Direttore del Parco Interurbano di interesse Regionale della “Dea Diana” e Direttore dell’Ente di Ricerca Laocoonte.

Come ha accolto questa nomina?

Sono grato al Ministro Prof. Gennaro Sangiuliano ed al Direttore generale ABAP dott. Luigi La Rocca per avermi dato fiducia. Ringrazio la dottoressa Cinquantaquattro per il lavoro svolto e saluto il personale della Soprintendenza ABAP dell’Area Metropolitana di Napoli, dove mi insedierò il 1° febbraio 2023. La mia azione sarà volta alla tutela e alla valorizzazione del patrimonio culturale, in linea con gli indirizzi del Ministero per il prossimo triennio 2023-2026, nel rispetto del Codice dei Beni Culturali e del Paesaggio. In particolare, intendo porre in essere le azioni necessarie per l’attuazione del PNRR, lo sviluppo e la diffusione della cultura, la valorizzazione economica del patrimonio culturale, la tutela del paesaggio anche in rapporto alle nuove fonti di energia rinnovabile. Pari attenzione sarà posta al monitoraggio e al coordinamento delle attività amministrative. La mia azione mirerà inoltre a contrastare con decisione le aggressioni criminali verso il patrimonio culturale ed allo sviluppo di una coscienza comune di salvaguardia dell’identità culturale locale e delle tradizioni artistiche di cui è ricco il territorio della provincia di Napoli”.

Redazione