Lavori in corso per il rifacimento integrale di via Forche Caudine. Il piano di riqualificazione illustrato dall’assessore Giuseppe D’Alessandro

MADDALONI- «Una cura intensiva per le ex arterie provinciali collassate per l’eccesso di traffico pesante». Dureranno ancora altre tre settimane i lavori di rifacimento integrale di via Forche Caudine, dall’incrocio con via Ponte Carolino ai Giardinetti.

Assessore D’Alessandro, tra Maddaloni e Valle di Maddaloni, esistono ancora altri pericoli, Che fare?

L’intervento in corso è una prima risposta all’appello accorato votato all’unanimità e in contemporanea da ben due consigli comunali. La risposta alle sollecitazioni dei civici consessi di Maddaloni e Valle di Maddaloni ha bisogno di altri interventi. M ava premesso che esiste uno spezzatino di competenze. Per cui, il comune di Maddaloni sta ammodernando la sua tratta di competenza, L’Anas è intervenuta e dovrà intervenire sul resto.

E le altre tratta di competenza comunale?

Oggi, si sta ponendo rimedio ai danni gravi causati dal transito intenso di Tir, mezzi d’opera, betoniere, autoarticolati pesanti carichi di materiali di scavo hanno amplificato i cedimenti diffusi di via Forche Caudine, la tratta terminale della statale 265 e la confluenza con l’Appia a seguito dei maxi cantieri dell’AV/AC Bari-Napoli. Si tratta di un investimento di circa 900 mila euro.

Per l’Appia?

In attesa dei lavori di Rfi, si pianificherà un intervento di sistemazione sempre dai Giardinetti fino al bivio con Cervino. M ail tutto è subordinato al completamento dei lavori di Rfi.

Ci sono anche le tratte di competenza provinciale…

Su quelle, è stato annunciato dall’ente provincia che sarà rifatto l’asfalto anche lungo la infernale direttrice tra Maddaloni e Santa Maria a Vico: si ripavimenta la provinciale 268 Colle Puoti, la 100 Vecchia Messercola. Rifatto completamente l’accesso all’Interporto Sud Europa (Ise) ovvero la provinciale 223 Ficucella che resta, al momento, la principale arteria di ingressa alla piattaforma intermodale.