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Elencati, in sintesi, i temi per la rinascita della città

Riceviamo e pubblichiamo

Il percorso intrapreso ci dice che siamo sulla strada giusta per costruire un progetto politico alternativo all’attuale amministrazione comunale. Gli incontri tenuti in questi mesi insieme alle liste civiche e ai partiti del campo progressista, ma soprattutto il confronto che abbiamo aperto come movimento con centinaia di singoli cittadini, associazioni e più in generale con le diverse categorie sociali, ha reso ancora più evidente l’esistenza di un forte malessere nei confronti dell’Amministrazione Comunale per lo stato in cui versa la città e il desiderio di cambiare da parte dei maddalonesi.
La proposta lanciata da Sinistra Italiana, attraverso un appello per la costituzione del campo progressista a Maddaloni, ci convince perché innanzitutto mette al centro le idee, i valori e il superamento dei personalismi per dare alla città una amministrazione guidata da una squadra e non da un solo uomo al comando come è accaduto in questi anni in cui si è verificato un pericoloso corto circuito nella democrazia cittadina.
Da movimento civico crediamo che sia essenziale, in particolare in considerazione della crisi che attraversa i partiti e più in generale la politica, che registra un allontanamento sempre più consistente dei cittadini e che si concretizza ancora maggiormente nei momenti elettorali con l’altissima percentuale di astensione, dover dare il nostro contributo perché quella parte della città che non si riconosce più in questo mondo torni a credere che sia possibile attraverso lo strumento della partecipazione popolare il cambiamento di questo stato di cose.
Per determinare tutto ciò riteniamo che sia necessario innovare la proposta del centrosinistra classico con un’attenzione particolare a temi che non hanno trovato lo spazio dovuto nell’agenda politica delle amministrazioni che si sono succedute negli anni e che invece sono molto sentiti da tantissimi maddalonesi.
Insieme all’Ambiente, al Lavoro e alle Politiche a sostegno delle fasce deboli, la futura amministrazione comunale dovrà avere la capacità di costruire un rapporto nuovo e trasparente con il mondo dell’imprenditoria locale e del commercio, motore economico di questa città, per favorire lo sviluppo del territorio e dare lavoro alle persone che soffrono ancora a causa della precarietà. Allo stesso modo riteniamo sia necessario investire sulla Sicurezza per dare in particolare ai nostri figli un luogo sicuro in cui crescere, alle famiglie una città senza caos in cui è possibile vivere bene, per contrastare anche azioni di danneggiamento del territorio come lo sversamento dei rifiuti.
Nell’agenda politica della futura amministrazione, infine, dovrà esserci spazio per il tema dello Sport, uno strumento di socialità straordinario per allontanare i giovani dalla strada, fondamentale per la salute delle persone e prioritario per inculcare i valori della convivenza al fine di formare cittadini responsabili, e rilanciare il tema dell’Agricoltura e dell’Artigianato per recuperare una vocazione naturale del territorio che la politica non ha saputo tutelare e valorizzare negli anni.
Siamo quindi disponibili su queste premesse ad aderire al campo progressista a Maddaloni, passo fondamentale per costruire una coalizione aperta e ospitale con le forze provenienti dalla tradizione del cattolicesimo democratico e della sinistra riformista e con l’auspicio di aprire un dialogo nella città anche con le donne e gli uomini che si riconoscono nel patrimonio culturale del liberalismo moderno, insieme ai partiti e alle civiche che hanno a cuore i bisogni dei cittadini maddalonesi, per scrivere insieme il programma da presentare alla città e individuare il futuro candidato alla carica di sindaco.

Redazione