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Il governo italiano sarebbe pronto ad aprire un dossier e seguire la decisione europea. Preoccupazione anche tra i giovani

di Elio Bove

La Commissione europea mette al bando TikTok: ai suoi dipendenti infatti è stato chiesto di rimuovere entro il 15 marzo  l’app del social network cinese dai telefonini aziendali e personali. Una decisione che è stata motivata dalla necessità di garantire “la
sicurezza” informatica. Il rischio intercettazioni tramite TikTok, che ha già seminato il Il rischio intercettazioni tramite TikTok, che ha già seminato il panico nell’Unione europea, inizia a far sentire i propri effetti anche in Italia., inizia a far sentire i propri effetti anche in Italia. Anche il governo italiano sarebbe pronto ad aprire un dossier su TikTok. E anche nel nostro Paese la soluzione sarebbe quella di bloccare l’applicazione sui cellulari di tutti i dipendenti statali. Perché questa guerra all’applicazione cinese? Secondo l’Ue comporta seri problemi legati alla cyber-security. Vietare Tik Tok servirebbe quindi a garantire sicurezza dei dati personali, evitando che informazioni sensibili finiscano nelle mani della Cina. Considerando che, come noto, questa applicazione di video brevi è di proprietà dell’azienda cinese ByteDance verosimilmente controllata dal governo di Pechino. La risposta del colosso cinese non ha tardato ad arrivare ed è stata piuttosto piccata. Tramite un comunicato, l’azienda è infatti intervenuta sulla decisione UE di vietare l’utilizzo di TikTok: “Siamo delusi da questa decisione, che riteniamo sbagliata e basata su pregiudizi. Abbiamo contattato la Commissione per mettere le cose in chiaro e spiegare come proteggiamo i dati dei 125 milioni di persone che sono su TikTok ogni mese in tutta l’Ue”. Insomma, TikTok non ci sta ma le intenzioni della UE sembrano essere, al momento, irreversibili. TikTok piace tanto ai teenager perché dà, specie ai più bravi e fortunati, la possibilità di diventare delle autentiche star. Basti pensare che gli utenti più famosi, quasi sempre adolescenti, vantano decine di milioni di follower. L’applicazione,
col tempo, ha conquistato una fetta di pubblico sempre più ampia in tutto il mondo, specie tra coloro che sono identificati come ‘generazione Z’, ovvero i nati tra il 1997 e il Per valutare l’ascesa di questo fenomeno delle nuove tecnologie, basti pensare
che TikTok ha superato il miliardo di installazioni da App Store e Google Play.

Redazione